26 Maggio 2020
05:30
Riaprire le scuole l’ultimo giorno? Alessandria dice no: “Assembramenti ancora vietati”
ALESSANDRIA – “Serve prudenza”. L’assessore ai Servizi Educativi del Comune di Alessandria, Silvia Straneo, ha commentato così la proposta del viceministro dell’Istruzione Anna Ascani: riaprire gli istituti l’ultimo giorno dell’anno scolastico per poter garantire a bambini e ragazzi di salutarsi, anche in piccoli gruppi. L’idea dell’esponente del Governo Conte si rivolgeva, in particolare a quegli studenti di 5^ elementare e 3^ media, alla fine dei rispettivi cicli scolastici.
Pur con rammarico l’assessore Silvia Straneo ha ritenuto difficilmente attuabile questo scenario, viste le norme anti coronavirus ancora in vigore e in una città così grande come quella di Alessandria.
“L’emergenza coronavirus purtroppo non è finita” ha sottolineato l’esponente della Giunta Cuttica “il divieto di assembramento è ancora in vigore e a mio avviso sarebbe molto difficile farlo rispettare garantendo i controlli, qualora questa proposta venisse accolta. Lo dico anche in caso di ritrovi in luoghi esterni e non all’interno degli edifici. Scelgo la linea della prudenza. Alessandria, poi, è un grande centro e sarebbe difficile garantire la sorveglianza in tutte le situazioni. Non sarebbe semplice, inoltre, tenere separati i bambini che, giustamente, amano il contatto umano e vorrebbero abbracciare i loro compagni che non vedono da tempo. Non sarebbe una situazione facilmente gestibile. Proprio in questi giorni siamo al lavoro sui protocolli riguardo i centri estivi, da far rispettare con scrupolo e attenzione. Ripeto: sarebbe bellissimo ma l’emergenza dovrebbe essere finita e purtroppo non è così. Diversamente sarei la prima a promuovere feste o ritrovi”.
Su questo tema anche i nostri ascoltatori si erano espressi nel sondaggio sulla nostra pagina Facebook.