Autore Redazione
venerdì
13 Febbraio 2015
13:03
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Politica - Valenza

Elezioni Valenza: il Pd sceglie Barbero per le primarie e Milano si dimette da capogruppo

Elezioni Valenza: il Pd sceglie Barbero per le primarie e Milano si dimette da capogruppo

VALENZA – Se il centrodestra accusa mal di pancia ormai da tempo, anche nel Partito Democratico, l’avvicinarsi delle scadenze elettorali sta cominciando a rendere l’aria elettrica. Il Pd non ha ancora formalizzato la decisione ma di certo Gianluca Barbero sarà il candidato alle primarie dell’8 marzo. La decisione è stata annunciata in occasione del direttivo di domenica scorsa e dovrà essere ufficializzata. Nel frattempo però Mauro Milano, capogruppo Pd in consiglio comunale, non ha gradito. Per questo ha rassegnato le dimissioni dal ruolo rivestito a Palazzo Pellizzari. “Io non mi sfilo dal partito, ho semplicemente assunto questa scelta di dimettermi perché è evidente che il partito non è più unitario come prima e non mi sento di rappresentare la maggioranza. Perciò è logico che io non possa ricoprire un ruolo di guida. Avrei voluto la massima apertura alle primarie e sta prevalendo un’altra linea, dico questo senza polemica. Io non condivido la scelta e la conseguenza è che non posso ricoprire un ruolo che non sento più mio. Tuttavia non esco dal partito“.

La scelta di Milano è ferma visto che “la decisione rimarrà quella. Non vedo motivazioni per cui dovrei cambiare. Non reciterò un ruolo di prima fila, non un ruolo amministrativo, ma rimango un democratico. Nel Pd ci sono tanti modi per definirsi. Io mi ritengo un democratico che prende atto di alcune scelte del partito che sono andate in altra direzione.”

Alla domanda su chi voterà alle primarie del centrosinistra Milano ha risposto laconicamente: “sono iscritto al Pd e mi approccerò da iscritto al partito“.

L’improvvisa notizia ha immediatamente scatenato movimenti politici con alcune liste civiche che avrebbero già avvicinato Milano. Difficili però, in questo caso, dei colpi di scena. Milano infatti non raccoglierà firme per concorrere alle primarie e, come dichiarato, non intende uscire dal partito.

Sulla vicenda abbiamo raggiunto anche il segretario cittadino, Michele Fontefrancesco: “c’è un fraintendimento rispetto a quanto accaduto. Il coordinamento ha approvato un regolamento che consente a qualunque cittadino che si ritrovi nell’ambito del centrosinistra di candidarsi alle primarie. Nel percorso cui ha partecipato anche Mauro Milano è stata manifestata la volontà del partito di indicare una candidatura alle primarie di coalizione. Non per questo togliamo a qualsiasi iscritto la possibilità di concorrere. La cosa che più mi rincresce è che nessuno ha messo in discussione l’opera amministrativa di Milano. Assistere a queste dimissioni mi rincresce. Il percorso per cui si arriva a una candidatura era condiviso da tutto il partito“.

Il Pd ha quindi deciso. Barbero concorrerà alle primarie e Milano starà al palo. E a Valenza la febbre da elezioni sale.

Fabrizio Laddago

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