Ad Alessandria la scadenza Imu fa esplodere le polemiche: nuovo scontro Pd-Giunta

ALESSANDRIA – “Un pasticcio, avete confuso i cittadini”. “No, seguiamo la legge nazionale e mercoledì è cambiata“. In sintesi sono queste le posizioni del Pd e della Giunta di Alessandria su un altro fronte caldo della politica a Palazzo Rosso: i tempi di pagamento dell’Imu. Rispetto a quanto esplicitato dalla Giunta nel consiglio comunale dello scorso 4 giugno, infatti, il differimento del pagamento rispetto alla prima scadenza del 16 giugno riguarderà solo le persone in difficoltà economica. 

“La Giunta pochi giorni fa comunicava con grande enfasi l’annullamento di tutte le sanzioni per i contribuenti che avessero pagato l’Imu in ritardo ma entro il 31 dicembre. Bene, no, anzi, male perché scherzavano“ hanno attaccato i gruppi del Partito Democratico e Insieme per Rossa “ora, a pochi giorni dalla scadenza della prima rata, tornano sui loro passi creando confusione sia per i cittadini che per gli uffici del Comune. L’assessore al bilancio, infatti, in un video pubblicato venerdì, dice che si potrà pagare senza sanzioni fino al 16 settembre ma che vale solo per chi ha avuto comprovate difficoltà economiche determinate dal Covid. L’ansia di diffondere comunicati stampa gioca brutti scherzi. Cittadini, commercialisti e caf ringraziano. Senza contare i danni fatti alle entrate a breve del Comune senza le quali il sostegno alle categoria davvero in difficoltà è impraticabile”.

“Un pasticcio molto grave” aveva già sottolineato qualche ora prima Giorgio Abonante, consigliere Pd “si rischia di mandare in confusione la gente che potrebbe aver inteso di non dover pagare: di conseguenza potrebbe crearsi anche un problema di cassa”.

“Non c’è stata una marcia indietro” la replica dell’assessore al Bilancio Cinzia Lumiera “la normativa nazionale è in continua evoluzione e lo è tutt’ora. Ci siamo sempre espressi in base a quello che diceva la legge, volendo aiutare i cittadini di Alessandria. Non eravamo in errore, sembrava che la normativa dicesse così. Poi mercoledì è cambiata”.

Già nella giornata di martedì, infatti, lo scenario a Palazzo Rosso era mutato rispetto al Consiglio Comunale di cinque giorni prima: “Ogni giorno sull’Imu ci sono novità” aveva detto in Commissione Bilancio la stessa Lumiera “ci stiamo facendo il mazzo per starci dietro, la legge che non è chiara. Ad oggi (martedì 9 giugno, ndr) non sono in grado di dare risposte”.

“Il Comune cerca di stare dietro alle continue modifiche normative che, invece di semplificare, vanno a ingarbugliare la situazione” ha continuato l’assessore su Radio Gold “Cerchiamo di venire incontro alle esigenze dei cittadini, facciamo quello che possiamo, applicando ogni possibile agevolazione che la legge consente. Cosa rispondo al Pd? Sono polemiche sterili. Noi come amministrazione ci saremmo evitati volentieri tutto questo, visto che il Governo da loro formato ha creato tutte queste difficoltà, rimandando la palla agli enti locali. Un delirio totale. Il problema non riguarda solo Alessandria ma tutti i Comuni, speriamo che il Governo ci dia al più presto una interpretazione completa. Ripeto: ora basta polemiche sterili, lavoriamo per i cittadini. Giovedì 4 giugno in consiglio comunale avevamo detto il contrario perché si poteva fare così, nel frattempo sono cambiate le cose. Capisco il disagio che si crea nei contribuenti: non dipende dal Comune di Alessandria ma dall’applicazione di una normativa nazionale in continua evoluzione. Ansia da comunicati? Abbiamo interesse a diffondere le modalità operative ai nostri cittadini”.