23 Febbraio 2015
14:38
Sciaudone fa risparmiare al Comune oltre 2mila euro rinunciando al gettone: “se tutti avessero fatto come me…”
ALESSANDRIA – Con un totale di 89 sedute in consiglio comunale ha accumulato un diritto a rimborsi pari a 2.176,66 euro. Il consigliere Maurizio Sciaudone quella cifra non la percepirà perché ha rinunciato al gettone di presenza, un gesto da lui definito “naturale davanti ai sacrifici che vengono richiesti ai cittadini” di Alessandria. Sciaudone ha fatto notare che se tutti i consiglieri avessero agito così la cifra risparmiata avrebbe superato i 60 mila euro.
“Spesso in politica si dichiara che chi amministra deve porsi “al servizio degli amministrati” e che ciò implica l’impegno a non agire per interesse personale. Si dichiara anche che la politica e i suoi attori devono essere concreti, devono seguire la regola “fatti e non parole”. Invece quando i politici entrano nel merito degli interessi monetari non dei comuni cittadini ma dei loro e devono decidere per questi… ogni buon proposito si va a far benedire e la tutela del loro profitto si pone sopra ogni altro interesse. E ogni critica a questo viene bollata come “pura demagogia”. Vorrei portare all’attenzione della cittadinanza alessandrina, un fatto. Semplice, quasi banale ma che fa riflettere sui concetti di servizio, di concretezza e di senso civico. Chi scrive ha rinunciato a percepire il gettone di presenza previsto per i membri del consiglio comunale; mi pareva un gesto naturale davanti ai sacrifici che venivano richiesti ai cittadini. La mia rinuncia, sono membro effettivo di una sola commissione consigliare permanente ed ho partecipato a 89 sedute, ha portato nel Comune ad un risparmio annuo di 2.176,66 Euro. Pensate a questa cifra come a una ” media ” e moltiplicatela peri 32 consiglieri presenti. Sono quasi 70.000,00 euro.”