Autore Redazione
martedì
14 Luglio 2020
05:18
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Politica - Alessandria

Pd Alessandria: “Disservizi all’Ufficio Anagrafe”. Assessore Lumiera: “Presto le soluzioni”

Pd Alessandria: “Disservizi all’Ufficio Anagrafe”. Assessore Lumiera: “Presto le soluzioni”

ALESSANDRIA – Il Partito Democratico di Alessandria ha presentato una interpellanza dove ha elencato una serie di disservizi all’Ufficio Anagrafe nel Palazzo Comunale.

Al momento attuale all’Ufficio Anagrafe, i cittadini hanno accesso alle prestazioni soltanto previo appuntamento e a seconda del servizio richiesto, l’attesa può arrivare fino a 2 mesi, per esempio per la carta di identità;

– l’Anagrafe svolge attività fondamentali e di supporto anche per l’attività di altri settori strategici dell’Ente (per esempio, ufficio Tributi) ed esterni (per esempio forze dell’ordine, altre pubbliche Amministrazioni e in particolare l’INPS) e l’acclarata generale carenza di personale è particolarmente sentita tanto da suscitare molte rimostranze da parte di cittadini che lamentano di non riuscire a mettersi in contatto con il numero verde dell’anagrafe per prenotare appuntamenti o ricevere informazioni poiché dagli uffici “nessuno risponde”.

– Il personale disponibile è quasi tutto dirottato su operazioni di sportello e non riesce a rispondere alle mail ed alle telefonate di richieste di informazioni e di appuntamenti in maniera così grave da sollevare frequenti lamentele da parte dei cittadini che spesso non riescono ad ottenere in tempi utili la prestazione o l’informazione desiderata

Le convenzioni per la consultazione dei dati anagrafici sono per la maggior parte scadute: Costruire Insieme, Inps, Consorzio di Bacino nel 2019, Cissaca nel 2018, Asl scadrà quest’anno. 

– riguardo l’anagrafe degli italiani residenti all’estero la normativa prevede che gli italiani che espatriano, a seguito della comunicazione da parte del consolato, vengano cancellati, previa verifica mediante accertamento al luogo di residenza e conseguentemente iscritti nell’anagrafe degli italiani all’estero. Al momento attuale, si omette l’accertamento ma l’iscrizione che dovrebbe avvenire entro le 48 h dalla comunicazione consolare avviene in media 15/20 gg. dopo. Addirittura, i cambi di indirizzo all’estero vengono oggi registrati soltanto quando è l’interessato a sollecitarlo oppure in occasione delle consultazioni elettorali e le iscrizioni per nascita nella “Aire”, a seguito della trascrizione dell’atto di nascita, che avvengono anche mesi o anni dopo.

– i cambi di indirizzo, iscrizioni e cancellazioni anagrafiche per mantenere l’adempimento delle registrazioni entro un limite di accettabilità, alle procedure vengono apportati tagli e “semplificazioni” non sempre compatibili con la normativa e la prassi.

– per quanto riguarda la Commissione Toponomastica le proposte e, conseguentemente gli elenchi, non vengono aggiornati

– per quanto riguarda la piattaforma Digitale per la Gestione dei Patti per l’Inclusione Sociale non si affronta l’attivazione della piattaforma con la dovuta attenzione con la conseguenza che i controlli anagrafici (per esempio per quanto concerne il possesso dei requisiti per il reddito di cittadinanza) attraverso la piattaforma GEPI richiesti e più volte sollecitati da parte di altri comuni, non vengono effettuati provocando il blocco della procedura di verifica anche quando attivata da parte di altri soggetti/comuni.

Per questo il consigliere Vittoria Oneto ha chiesto al sindaco e all’amministrazione “come intendano ovviare ai disservizi lamentati dai cittadini in merito all’impossibilità di contattare l’Anagrafe per ricevere informazioni o fissare appuntamenti per ottenere
prestazioni anagrafiche.

In modo particolare per quanto riguarda la carta di identità, il Pd chiede come l’amministrazione intenda intervenire sui tempi di attesa per la carta d’identità elettronica che aumenteranno in questo periodo estivo causando un grave disservizio per i cittadini e come intende risolvere le gravi mancanze degli aggiornamenti delle convenzioni che mettono a rischio la tutela della privacy dei cittadini permettendo l’accesso ai dati a utenti che di fatto oggi non sono più autorizzati per mancanza di accordo tra le parti. 

Infine il partito di opposizione ha chiesto se il sindaco non ritenga necessario per i punti precedenti e le gravi mancanze di aggiornamento delle anagrafi sopracitate aumentare in maniera strutturale la dotazione di organico del settore Anagrafe di almeno 2 unità per permettere ai dipendenti di lavorare meglio e offrire un servizio più efficiente”. 

Siamo a conoscenza di tutte le osservazioni del Partito Democratico” ha sottolineato a Radio Gold l’assessore ai Servizi Demografici Cinzia Lumiera “ci stiamo lavorando e su alcune abbiamo già trovato una soluzione. Ne parlerò nel dettaglio in occasione del prossimo comunale, successivo a quello di questo mercoledì. Abbiamo già individuato un supporto per il personale, così da migliorare la risposta telefonica e altre soluzioni si concretizzeranno da qui al prossimo consiglio, quando le illustrerò”.

L’interpellanza del Pd è stata presentata lunedì e sarà inserita nell’ordine del giorno della successiva seduta dell’assemblea.

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