27 Febbraio 2015
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Imu: gli sviluppi dopo il convegno Agrinsieme
Piccoli sviluppi sul decreto Imu, dopo la conferenza-convegno tenuta ad Alessandria con i parlamentari del territorio alessandrino organizzata da Agrinsieme. La Cia di Alessandria ha seguito con attenzione gli aggiornamenti in arrivo da Roma dove, nelle ultime ore, si è svolta la discussione in Senato. Ad intervenire è stato il relatore del dl Imu agricola, Federico Fornaro (Pd), che ha aperto i lavori in Aula.
“Dopo il significativo passo in avanti con l’esenzione totale nei comuni montanti e parziale nei comuni parzialmente montani, il decreto è stato notevolmente migliorato grazie al lavoro in Commissione Finanze e la disponibilità del Governo” ha spiegato Fornaro; “Per quanto riguarda l’Imu 2014 abbiamo fatto tre interventi: il primo è una moratoria di sanzioni e interessi fino al 31 marzo per chi paga in ritardo. Poi è stato stabilito un rimborso per chi avesse pagato ma è tornato ad essere esente con la nuova classificazione ISTAT. Infine c’è un intervento delicato del rapporto tra Stato e comuni: prevediamo che al 30 settembre 2015 si faccia il punto e si verifichi Comune per Comune l’accertamento dell’incasso con la stima teorica“. “Nel merito del 2015 – ha aggiunto il senatore Pd – da quest’anno per quei comuni della cosiddetta ‘collina svantaggiata’ si introduce una detrazione di 200 euro per i terreni posseduti e condotti dai coltivatori diretti e imprenditori agricoli professionali. Si tratta di un segnale di attenzione, sicuramente le attese erano superiori, ma è un segnale importante per l’agricoltura di questi territori marginali. Inoltre siamo riusciti ad ottenere l’esenzione totale per i terreni delle isole minori e per i terreni a immutabile destinazione agro-silvo-pastorale a proprietà collettiva indivisibile e inusucapibile. Infine – ha concluso Fornaro – il governo ha usato questo provvedimento per inserire la proroga del termine di attuazione della delega fiscale“.
Commenta Carlo Ricagni, direttore provinciale Cia Alessandria: “E’ stato fatto un piccolo passo avanti per migliorare una situazione, che rimane comunque di grande malcontento per gli agricoltori professionali. Comunque, si è aperta una riflessione sulle aree rurali interne, e sulle vecchie Zone Svantaggiate, e per questo abbiamo fiducia che si possa ulteriormente migliorare la situazione del settore agricolo con un proficuo confronto con i nostri parlamentari e con il governo . Prendiamo atto dell’impegno del senatore Federico Fornaro, che aveva esposto con chiarezza la sua posizione nell’incontro organizzato da Agrinsireme la settimana scorsa”.