4 Marzo 2015
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Dalla Regione una misura straordinaria per prorogare le assegnazioni di alloggi di edilizia sociale per 2 anni
TORINO – Il Consiglio regionale del Piemonte martedì ha dato il via libera a una misura straordinaria per aiutare i Comuni a fronteggiare l’emergenza abitativa. Il Disegno di legge approvato, presentato dall’Assessore alle Politiche sociali del Piemonte Augusto Ferrari e approvato dai consiglieri di Palazzo Lascaris permetterà ai Comuni di prorogare le assegnazioni provvisorie di alloggi di edilizia sociale e di rinnovare quelle già scadute per un periodo di due anni. Una possibilità concessa a condizione che l’inquilino sia in possesso dei requisiti per l’accesso all’edilizia sociale e che venga sanata l’eventuale situazione di morosità nei confronti dell’ente gestore, anche con un piano di rientro. Il disegno di legge, ha sottolineato l’assessore regionale, rappresenta “un prima risposta” all’emergenza abitativa cui la Regione è intenzionata a far seguire anche una revisione organica della legge regionale sull’edilizia sociale che metta mano al quadro delle assegnazioni e dei relativi requisiti. Il provvedimento approvato martedì a Torino, ha poi sottolineato il Vice presidente del gruppo Pd in Consiglio regionale, Domenico Ravetti “recepisce le istanze di maggiore flessibilità arrivate dai soggetti consultati, in particolare Atc e inquilini, e tiene conto delle mutate condizioni sociali generate dalla crisi. L’obiettivo è quello di andare incontro il più possibile alle famiglie che stanno vivendo situazioni difficili, salvaguardando il diritto alla casa“.