26 Agosto 2020
05:30
Barosini dopo il sopralluogo Protezione Civile: “C’è ancora rischio residuo, giusto lo stato di emergenza”
ALESSANDRIA – Un incontro tecnico, utile a far partire la procedura di richiesta di stato di emergenza. Si è svolto ieri il sopralluogo ad Alessandria coi funzionari della Protezione Civile Nazionale sui danni provocati dal nubifragio degli scorsi 1 e 2 agosto in città.
A confrontarsi coi tecnici i diversi rappresentanti degli enti del territorio, a partire dal Comune di Alessandria, col sindaco Cuttica di Revigliasco e gli assessori Barosini e Ciccaglioni, oltre alla Regione Piemonte, Provincia di Alessandria e Aipo.
Ora toccherà alla Protezione Civile pronunciarsi e decidere se riconoscere alla città di Alessandria lo stato di emergenza.
Soddisfatto l’assessore ai Lavori Pubblici Giovanni Barosini: “La Protezione Civile si è complimentata con la nostra macchina comunale tecnica perché ha lavorato con meticolosità e velocità. L’iter si è messo in moto. La discriminante per il riconoscimento dello stato di emergenza è il rischio residuo che la comunità ancora corre. Secondo i nostri tecnici questo rischio residuo c’è, ad esempio sui tanti nostri alberi secolari che non sono stati abbattuti. Occorre valutare con esami tecnici strumentali la loro eventuale pericolosità. Insomma, tutte le procedure si sono formalmente attivate”.
Sopralluogo Protezione Civile ad Alessandria sui danni del maltempo del 1° e 2 agosto: il punto della situazione con l'assessore Giovanni Barosini.
Publiée par Radio Gold sur Mardi 25 août 2020