5 Marzo 2015
14:57
La riforma della sanità del Piemonte supera l’esame del Ministero
ROMA – Tre sì dal Ministero al piano di revisione della rete ospedaliera del Piemonte. Roma ha dato l’ok alle due delibere sulla riorganizzazione degli ospedali, allo sblocco immediato dei 900 milioni per pagare i fornitori della sanità e dato infine il via libera alle prime assunzioni di personale medico ed infermieristico nei presidi piemontesi. I 900 milioni, “indispensabile boccata d’ossigeno per i fornitori”, arriveranno “entro due settimane nelle casse di Piazza Castello” ha sottolineato il direttore regionale della Ragioneria della Regione, Giovanni Lepri. Per quanto riguarda lo sblocco del turn over, sarà l’assessorato a definire con una delibera i criteri per individuare il riparto delle assunzioni “ che non arriveranno a pioggia – ha anticipato l’assessore regionale alla sanità Antonio Saitta – ma dovranno essere prioritariamente destinate ad aumentare la produttività nei reparti ospedalieri per ridurre le liste d’attesa. Ogni Azienda però dovrà anche dimostrare di aver fatto quanto è nelle sue possibilità per utilizzare il personale con profili sanitari che oggi è destinato invece a compiti amministrativi”.
I tre sì incassati dal direttore Fulvio Moirano a Roma, ha quindi evidenziato con soddisfazione Saitta, sono la “risposta a mesi di grande lavoro”.