Questione argini: gli agricoltori chiedono che il progetto del Comune venga riscritto da zero

ALESSANDRIA – Strada sbarrata in tutti i sensi per Comune di Alessandria. La questione degli argini ancora non si è risolta e anzi si è fatta più ingarbugliata. Il confronto tra l’Amministrazione e le associazioni agricole, avvenuto ieri mattina, non ha mosso nulla. Cia, Coldiretti e Confagricoltura, hanno infatti dimostrato tutto il disappunto per una vicenda che non ha coinvolto gli attori principali della vicenda. I coltivatori hanno contestato la delibera del Comune finalizzata all’istituzione di un Parco Fluviale, adottata però senza il necessario coinvolgimento. Perciò la discussione di giovedì non ha dissipato i dubbi e ha lasciato intatte le critiche delle associazioni.

“Le posizioni sono rimaste immutate – ha spiegato Domenico Pesce di Coldiretti. Noi abbiamo chiesto il ritiro della delibera e che il progetto venga riscritto. Non abbiamo chiuso le porte, perché siamo disposti a sederci a un tavolo ma ricominciando da capo, a cominciare dal titolo dove compare la parola “parco fluviale”. Può esserci qualsiasi altro titolo ma non va bene la parola “parco” perché ha dei vincoli. Noi per accettare il progetto dobbiamo fare un nuovo tavolo per riscrivere tutto, noi siamo disponibili a dare fruibilità al territorio, come loro richiedono, ma non in questo modo”. 

L’assessore Claudio Lombardi ha provato a leggere la vicenda in chiave positiva: “noi faremo un’implementazione del progetto, dopo una serie di incontri con le associazioni agricole, per arrivare a definire con loro e con il contributo di altre associazioni, i contenuti che vogliamo dare. Io agli agricoltori ho fatto la presentazione che faremo oggi. Loro adesso attendono i tavoli che abbiamo deciso di avviare. La cosa positiva è che si apre un iter partecipato da parte di tutti per una zona che riteniamo importante“. 

Oggi tuttavia le associazioni, in sala consigliare ad Alessandria, alle 10.30 non ci saranno, in attesa che il progetto riparta da zero e venga riscritto.