Passalacqua: “La festa del 4 novembre unisce, quelle del 25 aprile e del 2 giugno dividono”

ALESSANDRIA – Un’altra dichiarazione che farà discutere. Nell’ultimo consiglio comunale il consigliere di Forza Italia Carmine Passalacqua, durante la discussione sulla mozione di cittadinanza onoraria al Milite Ignoto ha pronunciato una frase che ha subito scatenato la reazione del Partito Democratico. Rispetto al sentimento unanime di adesione di tutte le forze politiche riguardo la mozione presentata dal capogruppo di Forza Italia Maurizio Sciaudone sul Milite Ignoto, Passalacqua ha fatto una considerazione riguardo la festa del 4 novembre, dedicata alla commemorazione della vittoria dell’Italia nella Prima Guerra Mondiale. “Una festa che unisce, che ha sempre unito, un festa corale, di popolo, un sentimento popolare che non si può nascondere e che, nonostante 75 anni di Repubblica, continua a essere nel cuore degli italiani. Altre feste come il 25 aprile e il 2 giugno dividono. Non c’è niente da fare. A ogni 25 aprile, ad esempio, si scatena la polemica, della quale anche io sono stato vittima. Anche il 2 giugno è una festa che divide” ha detto Passalacqua.

Immediata la replica di Enrico Mazzoni, vice presidente del Consiglio Comunale ed esponente del Partito Democratico: “Quella del consigliere Passalacqua è una considerazione inammissibile. Nel mio cuore ci sono tutte e tre queste feste: 4 novembre, 25 aprile e 2 giugno. Anche il 25 aprile e il 2 rappresentano l’unità degli italiani. Lei, consigliere Passalacqua, è rimasto ancorato solo al 4 novembre. Il 2 giugno divide? Capisco che è rimasto monarchico. Se non sopporta la Repubblica vada a vivere in Inghilterra, dove c’è la Monarchia”.