27 Ottobre 2020
19:07
DL Ristori: mille euro a lavoratori stagionali e stop versamento contributi di novembre per aziende in difficoltà
ITALIA – Ulteriori due mensilità di Reddito di emergenza, finanziamento di ulteriori 6 settimane di cassa integrazione Covid-19, blocco dei licenziamenti fino al 31 gennaio, un’indennità di mille euro per i lavoratori stagionali e per quelli dello spettacolo, insieme allo stop al versamento dei contributi per il mese di novembre per gli addetti delle aziende interessate dal Dpcm. Queste le misure a sostegno dell’occupazione e delle imprese, contenute nel Dl Ristori, approvato questo mercoledì in Consiglio dei Ministri.
Previsto anche un finanziamento da 30 milioni di euro per consentire a medici di base e pediatri di eseguire i tamponi rapidi, il rimborso con voucher anche per gli spettacoli dal vivo previsti dal 24 ottobre e fino a gennaio 2021 e saltati a causa delle restrizioni anti-Covid, lo stop ai pignoramenti immobili fino al 31 dicembre, oltre a un fondo da 400 milioni di euro per le fiere internazionali cancellate per la pandemia e altri 400 milioni a sostegno degli operatori turistici, dalle agenzie di viaggio, dei tour operator, guide e accompagnatori turistici. Altri 100 milioni andranno al Fondo per le emergenze delle imprese e delle istituzioni culturali: le risorse aggiuntive andranno in particolare al ristoro delle perdite subite dal settore relative alla organizzazione di fiere e congressi.
800 euro sarà l’indennità in favore dei lavoratori impiegati con rapporti di collaborazione presso il Coni, il Comitato Italiano Paralimpico, le federazioni sportive nazionali, le discipline sportive associate, gli enti di promozione sportiva riconosciuti dal Coni e dal Cip, le società e associazioni sportive dilettantistiche.
“Una tutela reale ai lavoratori e a quelle fasce più fragili della popolazione, duramente provata e esposta più di altre agli effetti economici della crisi innescata dalla pandemia” ha sottolineato la senatrice del MoVimento 5 Stelle e presidente della commissione Lavoro di palazzo Madama, Susy Matrisciano. “Grazie al ministro Catalfo e al MoVimento 5 Stelle sono state previste misure più favorevoli, per aziende e lavoratori, rispetto a quelle circolate nei giorni scorsi. E’ un segnale di responsabilità e testimonia la massima attenzione del governo a non lasciare nessuno indietro. Aver trovato una quadra è fondamentale perché sarebbe stato certamente intollerabile chiedere ad alcune categorie un sacrificio enorme per il bene di tutti e dunque per contenere i contagi, senza garantire loro strumenti adeguati strumenti di sostegno”. “Lo sforzo fatto dal governo per assicurare tutele e aiuti economici alle categorie interessate dal Dpcm è un atto dovuto, che, auspico, consentirà loro di fronteggiare questa fase difficile, esattamente come mi auguro che velocemente le risorse stanziate arrivino direttamente nei conti corrente dei lavoratori e degli imprenditori beneficiari”, conclude la senatrice del MoVimento 5 Stelle.