30 Ottobre 2020
05:31
Matrisciano (M5S): “Sì al salario minimo in tutti i paesi dell’Unione Europea”
ITALIA – La senatrice del Movimento 5 Stelle e presidente della Commissione Lavoro Susy Matrisciano ha sottolineato l’importanza dell’introduzione del salario minino in tutti gli stati membri dell’Unione Europea. “Le conseguenze economiche della pandemia Covid-19 hanno fatto emergere con ancora maggiore evidenza le contraddizioni e le fragilità del mercato del lavoro contemporaneo, in Italia e in Europa. Condivido l’appello delle ministre del Lavoro di Italia e Spagna sull’esigenza di un intervento comunitario sul salario minimo” ha sottolineato l’esponente del Movimento 5 Stelle.
“Giusto mercoledì la Germania, che ha da tempo una legge nazionale sul salario minimo, ha operato un intervento in questa direzione, prevedendo un aumento della paga oraria giornaliera, fissandola a poco più di 10,45 euro, entro il 2022, per i lavoratori tedeschi, con una crescita progressiva a partire dal gennaio. Credo che definire un quadro di riferimento comune in Europa per l’introduzione di salari minimi equi, nei Paesi membri, possa contribuire, soprattutto in questo momento di crisi globale, a ridurre non solo le disuguaglianze sociali e tutelare i lavoratori ma soprattutto a correggere le distorsioni nel mercato europeo, che generano fenomeni di concorrenza sleale nel mercato unico. L’Ue ha il compito progredire nell’attuazione del Pilastro Europeo dei Diritti Sociali e il salario minimo rappresenta un tassello fondamentale di questo processo”.