24 Marzo 2015
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La Fiom pronta per lo sciopero e la manifestazione di giovedì per rimettere al centro “il lavoro”
NOVI LIGURE – I metalmeccanici della provincia di Alessandria sono pronti a incrociare le braccia per lo sciopero proclamato dalla segreteria provinciale della Fiom. Giovedì i lavoratori si fermeranno per 8 ore per radunarsi a Novi Ligure per una manifestazione che vuole tornare a mettere al centro “il lavoro”, inteso come “diritto, unità, come veicolo di equità e di giustizia sociale”. Convinta che si debba ripartire “dal territorio che è stato esempio di tenuta industriale della provincia, ma che ora sta attraversando momenti molto complicati”, la Fiom ha chiamato a raccolta i metalmeccanici a Novi Ligure per un corteo che dall’ex caserma dei Carabinieri, alle 9 del mattino, procederà fino ai giardini pubblici dove, sul palco, si alterneranno le voci dei lavoratori delle aziende metalmeccaniche del territorio. A chiudere gli interventi sarà poi la voce di Mauro Faticanti, responsabile della Siderugia per Fiom Cgil Nazionale. A sfilare insieme ai lavoratori della Fiom, giovedì, ci sarà anche Rifondazione Comunista che ha già annunciato l’adesione alla manifestazione novese e alla successiva mobilitazione nazionale a Roma di sabato 28 marzo.