Autore Redazione
mercoledì
25 Marzo 2015
16:27
Condividi
Politica - Casale Monferrato

L’opposizione a Casale chiede all’amministrazione di tutelare le famiglie casalesi prima dei rifugiati

L’opposizione a Casale chiede all’amministrazione di tutelare le famiglie casalesi prima dei rifugiati

CASALE MONFERRATO –  L’opposizione a Casale attacca l’amministrazione sulle politiche migratorie attuate negli ultimi mesi e in programma nelle prossime settimane. Forza Italia sabato sarà in via Saffi e in Piazza Mazzini con due banchetti per raccogliere le firme contro il progetto Sprar che prevede nuove accoglienze di profughi in città. Il partito intende chiedere all’amministrazione che nessuna adesione venga sottoscritta “fino a che – ha spiegato il partito – non saranno chiariti numeri, modalità, tempistiche e tipologie di accoglienza richiesta e, soprattutto, fino a quando un progetto di aiuto simile verrà messo in campo per le famiglie casalesi in difficoltà“. I banchetti saranno in città dalle 16 alle 19. 

I consiglieri di fratelli d’Italia e della Lega Nord, Federico Riboldi ed Emanuele Capra, hanno invece presentato una interrogazione in merito all’adesione del Comune al progetto Pegaso della Provincia di Alessandria per l’accoglienza di rifugiati e richiedenti asilo. Nel documento i due politici hanno formulato una serie di questioni per sapere: quanti sono i presunti rifugiati presenti in città e quanti ancora l’amministrazione è disposta ad accoglierne; quanti immigrati si sono effettivamente guadagnati lo status di rifugiati e quanti invece si sono dati alla clandestinità; quanti si sono inseriti con successo nel tessuto sociale del territorio e quanti invece, a Casale o altrove, sono costretti a vivere di espedienti; per quale ragione l’amministrazione Comunale abbia aderito al progetto Pegaso accettando e favorendo un nuovo flusso migratorio in città.

Condividi