Cirio sulla scuola: “Assurdo riaprire prima di Natale”

PIEMONTE – “Una scelta improvvida e assurda”. Nella sua intervista a SkyTg24 Il presidente del Piemonte Alberto Cirio ha commentato così l’ipotesi di una riapertura totale delle scuole dal 9 dicembre, valida quindi anche per le 2^ e 3^ medie e per gli studenti delle superiori. “Lo hanno detto pressoché tutti i presidenti delle regioni” ha sottolineato il Governatore. “Dovremo rimandare i nostri ragazzi a scuola col rischio di una possibile infezione, visto il problema trasporti, a pochi giorni dalle feste di Natale quando potrebbero poi contagiare i propri cari, è una scelta di puntiglio che non aiuta nessuno ed espone a un grande rischio”. 

Proprio sul fronte trasporto pubblico, quindi, il Governatore ha annunciato che lunedì presenterà all’Ufficio Scolastico Regionale il piano per garantirlo agli studenti fino alla capienza massima del 50% dei mezzi, come impongono le direttive. “Lo potremo garantire dal 10 gennaio. Daremo anche orari precisi per gli ingressi. Si doveva fare prima? Anche il mio collega dell’Emilia Romagna Stefano Bonaccini ha invocato da giugno risorse importanti da parte del Governo centrale, il problema non è stato affrontato per tempo. Oggi, con le nuove disposizioni, abbiamo il dovere di fare i salti mortali per trovare una soluzione”. Cirio ha infine commentato la proposta della Ministra De Micheli sulle lezioni anche nel fine settimana: “Non sono contrario ma la scuola deve organizzarsi, è un problema di personale che dovrà garantire anche in quei giorni”.