Autore Redazione
martedì
7 Aprile 2015
00:00
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Politica - Novi Ligure

Arrivati 21 milioni per i comuni travolti dal maltempo di ottobre e novembre. La somma, però, “non basta”

Arrivati 21 milioni per i comuni travolti dal maltempo di ottobre e novembre. La somma, però, “non basta”

PROVINCIA – Ammontano a circa 21 milioni di euro i finanziamenti destinati ai 75 Comuni dell’alessandrino travolti dall’ondata di maltempo di ottobre e novembre. La somma, ha sottolineato la Presidente della Provincia Rita Rossa, è una “prima risposta” per un territorio duramente colpito dagli eventi alluvionali, ma “non basta”. Le risorse sono poche rispetto ai danni subiti che, senza considerare i privati, ha ricordato Rita Rossa, superano i 70 milioni di euro. I 21 milioni permetteranno però ai Comuni dell’alessandrino di coprire le spese sostenute per gli interventi di somma urgenza ed effettuare alcuni lavori sulla viabilità e sulle reti idriche e fognarie danneggiate. Per mettere in sicurezza il territorio serve però “uno scatto in più”.  “La Regione per l’alessandrino aveva inizialmente previsto uno stanziamento di circa 7 milioni di euro a fronte di un trasferimento statale attorno ai 41 milioni. Questa ripartizione lineare avrebbe però penalizzato il territorio e, incontrati il Presidente Chiamparino e l’assessore Balocco, siamo riusciti a portare a casa quasi il doppio, più  le somme già definite nei mesi scorsi arrivando così  a 21 milioni.  La scorsa settimana abbiamo riunito  i Comuni interessati a Palazzo Ghilini per spiegare tutti i passaggi burocratici necessari per il trasferimento dei fondi.  I sindaci possono stare tranquilli sulle somme urgenze, ma le risorse non permettono interventi risolutivi. Resta aperta la questione dei danni ai privati che non può essere accollata ai sindaci. Le risorse devono arrivare da Roma e se non ci sono bisogna dire che non ci sono. Come Provincia noi abbiamo intanto attivato tutte le procedure per ottenere  finanziamenti europei dal fondo di solidarietà e continueremo a trattare con la Regione per ritagliare dal bilancio altre risorse per mettere in sicurezza territorio e, in particolare, i rii minori, principali responsabili dei danni provocati dall’ondata di maltempo di ottobre e novembre”.

 

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