mercoledì
8 Aprile 2015
00:45
8 Aprile 2015
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Sul Def il senatore Fornaro invoca lo stop ai tagli per gli enti locali
ITALIA – Nessun taglio e nessun aumento di tasse nel 2015. Le rassicurazioni di Matteo Renzi sul Def, il documento Economia e Finanza, prossimo a essere approvato dal Governo venerdì hanno soddisfatto il senatore Pd Federico Fornaro. L’esponente della maggioranza si era infatti esposto per scongiurare altre sforbiciate nei bilanci delle amministrazioni provinciali e comunali ricordando quanto gli enti locali abbiano già dato in termini di sacrifici. Nell’ultima legge di stabilità, ha sottolineato Fornaro, i tagli ai Comuni sono stati di 1.2 miliardi, 1 miliardo per le città metropolitane e 4 miliardi alle Regioni.
“Al netto di una giusta lotta agli sprechi” ha detto Fornaro “pensare di aggiungere nel DEF nuovi tagli ai trasferimenti statali ai comuni e’, perciò, da irresponsabili e soprattutto fa sospettare che ci sia qualcuno che abbia perso il contatto con la realtà: quella rappresentata da migliaia di amministratori comunali alle prese con bilanci di previsione 2015 che non si riescono a far quadrare, se non a costo di una diminuzione della qualità e della quantità dei servizi erogati a loro comunità”
Il presidente Renzi ha sottolineato che, prima di venerdì, avrà luogo l’incontro con i sindaci ma che, dal 2016 al 2018, la revisione della spesa continuerà. “Le parole di Renzi sull’assenza di tagli sono sicuramente un fattore positivo che va rimarcato” ha confermato Fornaro “ma le dichiarazioni di alcuni esponenti del governo nei giorni scorsi erano improntate verso un’altra impostazione. Ora però occorre “vedere le carte”. Se i nostri interventi hanno riflettere, bene! Il futuro? Quando si parla di revisione della spesa, però, non bisogna intendere tagli lineari. Il rischio è penalizzare oltremodo i comuni virtuosi.”