Autore Redazione
venerdì
22 Gennaio 2021
19:44
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Politica - Alessandria

Sul progetto Alessandria Smart City botta e risposta Pd e Amag

Sul progetto Alessandria Smart City botta e risposta Pd e Amag

ALESSANDRIA – “Bisogna prestare molta attenzione al progetto Alessandria Smart City. I gruppi consiliari del Partito Democratico e Insieme per Rossa portano un altro attacco all’operazione promossa dal Gruppo Amag. Lo fanno attraverso un comunicato con cui sostengono come si parli di “project financing” anche se in realtà, sostengono “non è così”. “Di fatto – continuano a sostenere Pd e Insieme per Rossa – è un acquisto di beni e servizi con canoni pagati al soggetto che si aggiudicherà la gara, con presunta sostenibilità che si regge sui risparmi fatti con la nuova illuminazione pubblica. Difficile crederci. Inoltre, portando in Amag la Tari si scarica sul gruppo Amag anche il tasso di evasione”. Un’operazione definita dai due gruppi di minoranza “rischiosissima, peraltro condotta da un Consorzio interno ad Amag che viola il principio del controllo analogo, obbligatorio nei servizi in house providing”. Per i due partiti Amag si sta trasformando pericolosamente nell’ultima spiaggia del Comune di Alessandria, con un’ipotesi di trasformazione in holding finanziaria del Comune capoluogo e con la totale esclusione degli altri Comuni soci”. 

Le accuse sul Bando Smart City hanno innescato l’immediata replica del Gruppo Amag, tramite lo Studio Legale Bird & Bird: “La procedura è attualmente a uno stadio iniziale. Le proposte presentate devono essere ancora esaminate e deve essere vagliata – da una commissione valutatrice ancora da nominare – la fattibilità e la sostenibilità economico finanziaria dei progetti presentati”. Per questo, concludono i legali Ogni polemica è quindi del tutto sterile e priva di fondamento. Quanto all’asserita illegittimità del pagamento di un canone di concessione nell’ambito di una concessione in project financing si tratta di falsità. Trattandosi di “opera fredda” e in quanto tale non generatrice di entrate dirette per l’operatore economico, è normativamente previsto che l’ente concedente versi un canone all’operatore economico. Nel caso di specie poi, si tratterà di un canone che sarà oggetto di uno sconto rispetto a quello pagato in passato. L’operazione, una volta conclusa, ha quindi l’unico obbiettivo di ottenere un efficientamento dei servizi con un sicuro risparmio per le casse del Comune a beneficio dei cittadini di Alessandria”.

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