2 Febbraio 2021
18:04
Dopo il ripristino della Ztl a Casale è botta e risposta polemico tra Gioanola e Riboldi
CASALE MONFERRATO – Da ieri, con il ritorno in zona gialla del Piemonte, il sindaco di Casale Monferratto, Federico Riboldi, ha annunciato il ripristino della Ztl momentaneamente sospesa per agevolare l’asporto e la consegna a domicilio della attività chiuse per limitare la diffusione del coronavirus. Su questo è intervenuto anche Luca Gioanola, capogruppo del Pd in consiglio comunale sottolineando come la Ztl fosse sospesa “dal primo novembre con ordinanza del sindaco, giustificata come misura incentivante per la consegna a domicilio. Ora la ZTL viene ripristinata da Riboldi con la motivazione del rientro in zona gialla, ma dal 1 novembre si era già stati più volte in zona gialla!”
Secondo Gioanola è “fin troppo evidente che sia stato il pressing portato quasi ogni giorno dai cittadini, dalle associazioni, dalla minoranza e dalla mozione che abbiamo presentato, ad aver fatto ragionare l’Amministrazione e costretto il Sindaco a ripristinare la Ztl. Non che ci aspettassimo un grazie dal Sindaco, neppure un’ammissione di errore, ma quantomeno una motivazione più convincente“. Il capogruppo del Partito democratico a Casale Monferrato ricorda inoltre che manca ancora “un pezzo da sistemare. Il Sindaco ha ora riparato agli errori sugli aspetti ambientale, di tutela sia della sicurezza sia della salute dei cittadini, ma è importante che attivi anche i pass gratuiti per gli addetti alla consegna a domicilio e proponga la sosta gratuita nei parcheggi blu per non lasciare scoperto il sostegno alla ristorazione e al commercio, che paradossalmente era l’obiettivo, rincorso poco e male, della sua precedente ordinanza“.
Gioanola ha poi concluso parlando di “confusione da parte dell’Amministrazione” sull’argomento e ha colto l’occasione per ringraziare “i cittadini, le associazioni e i gruppi di minoranza che con noi hanno lavorato per far ripristinare la Ztl e auspichiamo che il Sindaco proceda celermente all’attivazione dei pass per la consegna a domicilio e alla proposta della sosta gratuita negli stralli blu, al fine di correggere definitivamente la decisione sbagliata di novembre, che si è inutilmente trascinata troppo a lungo“.
All’attacco dell’esponente Dem ha risposto direttamente Federico Riboldi, parlando di una “polemica assolutamente pretestuosa che è solo utile a intestarsi risultati che non esistono. Il Pd casalese dovrebbe mettersi nei panni di chi lavora nel privato che in questo periodo è stato pesantemente danneggiato. Queste sono piccole strategie che abbiamo utilizzato, insieme ai ristori economici, per dare respiro alle attività economiche in particolare del centro storico“. Il primo cittadino ha poi ricordato di aver “già dichiarato in Consiglio Comunale che in caso di ritorno di zona gialla saremmo tornati a una Ztl tradizionale e così abbiamo fatto. Non escludiamo nuove strategie per il futuro, che si interpreta giorno per giorno, settimana per settimana, per tentare di alleviare la sofferenza in particolare delle imprese. Il modello Casale è anche questo, continuo ascolto e rapida programmazione cercando di non lasciare indietro nessuno“.