Autore Redazione
giovedì
11 Febbraio 2021
16:37
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Politica - Alessandria

M5S al bivio: parlano i pentastellati alessandrini tra gli auguri di buon voto e il quesito “condizionante”

M5S al bivio: parlano i pentastellati alessandrini tra gli auguri di buon voto e il quesito “condizionante”

PROVINCIA DI ALESSANDRIA – Manca poco allo stop alle votazioni sulla piattaforma Rousseau, previsto alle 18. Gli iscritti del Movimento 5 Stelle di tutta Italia sono chiamati a esprimersi sull’eventuale Governo Draghi. Tra gli esponenti pentastellati di spicco della provincia la Senatrice Susy Matrisciano ha fatto a tutti gli attivisti gli auguri di buon voto e, pur non esplicitando la sua scelta, ha commentato così questa significativa giornata per il futuro del Movimento: “Quando ho deciso di aderire al M5S e poi di offrire la mia disponibilità alla candidatura conoscevo perfettamente le regole, tutte. Le ho sempre rispettate e le rispetterò fino alla fine del mio mandato. Sapevo di mettere la mia esperienza a disposizione di una forza politica, che basava le sue dinamiche e le sue scelte su criteri precisi tra cui la democrazia diretta, l’intelligenza collettiva. Ho sempre messo il senso di responsabilità davanti ad ogni scelta e in questi 3 anni ho cercato sempre di interpretare al meglio il mio ruolo di “portavoce”, cittadina nelle istituzioni con occhi e orecchie sempre attenti a quello che accadeva fuori dal palazzo. Ho portato avanti i provvedimenti, proposto emendamenti non sottraendomi mai al confronto e mettendomi sempre a disposizione di chi aveva bisogno di me. Ma non mi sono mai imposta, ho cercato di rimanere lì, in ascolto, pronta ad intervenire se necessario. Ho grande fiducia di chi mi ha dato fiducia! Ho fiducia nella “base”, anche e soprattutto oggi che ci accingiamo ad un voto che potrebbe determinare il vero cambiamento per il nostro MoVimento. La base ha bisogno di condizionamenti, di essere indirizzata? Ha bisogno di sapere cosa voterò io? Credo proprio di no. In questi giorni ci siamo confrontati in alcune riunioni e il nostro ruolo di portavoce è stato quello di accompagnare il dibattito fornendo le informazioni in nostro possesso, perché era giusto così. Ho visto tante posizioni, anche molto differenti ma ognuna con le sue ragioni e i suoi valori. Tutte sempre scaturite da un grande amore verso il nostro MoVimento. È un giorno importante, non dobbiamo avere paura. Non abbiamo mai avuto vita facile e non l’avremo ed è questo che ci ha sempre tenuti uniti. Vi auguro un voto esercitato con testa e cuore, quelli che abbiamo sempre messo nelle nostre attività. Posso solo dirvi questo: la vostra scelta sarà la mia scelta! Ma restiamo uniti, perché qualunque sarà il risultato dovremo costruire e non distruggere, consapevoli che questi momenti di consultazione servono a tracciare la rotta da seguire tutti insieme. In alto i cuori!”.

Il capogruppo pentastellato in consiglio comunale ad Alessandria Michelangelo Serra non ha nascosto la sua posizione “estremamente critica“, lasciando intendere il suo no all’appoggio al Governo Draghi: “Non sono solito dare consigli sulle votazioni perchè penso gli attivisti abbiano un loro cervello ma la mia posizione estremamente critica la conoscete tutti. Ignorate il quesito che, come spesso accade, è palesemente scritto per condizionare il voto. Ragionate bene sui pro ed i contro, soprattutto a medio e lungo termine: La “luna di miele” finirà al primo provvedimento. Buon voto a tutti”. 

“Oltre 100.000 iscritti decideranno come dovrà votare il M5S” ha sottolineato il consigliere alessandrino Francesco Gentiluomo dopo aver espresso la sua preferenza “nessuna delega alle segreterie di partito. Questo è il vero cambiamento!”

Anche il consigliere regionale Sean Sacco e il sindaco di Acqui Lorenzo Lucchini, contattati da Radio Gold, hanno preferito non esplicitare la loro intenzione di voto.

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