Cirio: “Al momento no spie rosse ma monitoriamo situazione in 3 aree Piemonte”

AGGIORNAMENTO ORE 19.20: da sabato sarà zona rossa il Comune di Re, nel Verbano Cusio Ossola. Stop alle lezioni in presenza in Val Vigezzo, sempre nel Vco. 

PIEMONTE – “Al momento non ci sono spie rosse accese ma stiamo verificando nello specifico alcune situazioni in 3 aree del Piemonte. Abbiamo chiesto una relazione che deve arrivare nelle prossime ore perché questa mattina l’Istituto Zooprofilattico stava facendo su alcuni tamponi le verifiche necessarie“. Così il presidente del Piemonte, Alberto Cirio, interpellato sull’eventualità che in Piemonte, confermato poco fa zona gialla, possano essere adottate aree di zona rossa per eventuali focolai dovuti soprattutto alle varianti del virus.

“Abbiamo la necessità, pur mantenendo il colore giallo – ha spiegato il governatore del Piemonte – di essere molto attenti laddove ci siano focolai che creano pericolo e questo può succedere o perché si tratta di un numero alto di persone coinvolte o perché c’è al loro interno una variante, in particolare quella inglese”. “Di fronte a questi casi la Regione è pronta con un’ordinanza, a doppia firma mia e di Speranza, a intervenire con una zona rossa che potremmo definire chirurgica cioè che viene adottata solo per l’area interessata“, ha concluso.