22 Febbraio 2021
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Molinari: “Più tempo per decidere sul deposito rifiuti nucleari, da 60 a 180 giorni”
ITALIA – “Grazie al nostro emendamento comuni, le regioni e i soggetti portatori di interesse avranno a disposizione non più 60, ma 180 giorni per esprimere le loro osservazioni in merito alla disponibilità e idoneità dei territori ad ospitare il Deposito nazionale per le scorie radioattive”. L’on. Riccardo Molinari, Presidente dei Deputati della Lega, annuncia con soddisfazione che il emendamento al dl Milleproroghe di cui è primo firmatario, insieme a Federico Fornaro, è stato approvato sabato dalle commissioni Affari costituzionali e Bilancio alla Camera.
“Più tempo – precisa l’on. Molinari – significa per gli enti locali aver modo di consultare ampiamente le comunità di riferimento, da cui in queste settimane sono già emerse forti criticità e preoccupazioni. Solo attraverso un’analisi dettagliata dei dati, e dopo un confronto aperto con chi vive nelle zone indicate dalla Cnapi (Carta nazionale delle aree potenzialmente idonee), sarà possibile per comuni e Regioni esprimere il proprio parere in maniera fondata e argomentata. In Piemonte, in particolare, sono state individuate aree, in provincia di Torino e soprattutto nell’Alessandrino, che mostrano forti controindicazioni, perché densamente popolate, e limitrofe ad attività economiche, soprattutto di tipo agricolo ed enogastronomico, di assoluto pregio. Pensiamo in particolare al sito Unesco Langhe Monferrato Roero, e ad aree con vocazione agricola di pregio come le Terre dell’Erbaluce e la pianura alessandrina. E’ quindi assolutamente positivo che si apra un percorso di adeguata analisi, per fornire alla popolazione ampie garanzie in termini di sicurezza, e per dare garanzie agli enti territoriali sulle effettive compensazioni economiche e di riequilibrio ambientale e territoriale”.