24 Aprile 2015
10:21
Bertero accoglie Cofferati ad Acqui e se la ride
ACQUI TERME – Tra i due litiganti il terzo gode. In questo caso è il sindaco di Acqui Terme, Enrico Bertero, che, per celebrare la Liberazione, ha accolto di buon grado Sergio Cofferati nella sua città. L’ex leader della Cgil non parteciperà alle iniziative ad Alessandria dopo il mancato accordo tra il sindaco di Alessandria, Rita Rossa, e l’Associazione nazionale partigiani. Sergio Cofferati sarà quindi l’oratore della città termale con grande soddisfazione di Bertero: “il suo arrivo – ha chiarito il primo cittadino acquese – è del tutto casuale anche se non capisco perché si debbano fare queste polemiche. Cofferati è stato un protagonista della politica italiana, europearlamentare, non del mio partito ma del Pd, e ha denunciato anomalie sulle primarie. Condannarlo per questo, in un adeguamento agli ideali renzisti, mi sembra una cosa esagerata e che porta a polemiche inutili”.
Bertero non nasconde troppo la sua soddisfazione per il colpo di Cofferati ad Acqui. Infatti, alla domanda se sia più soddisfatto per l’arrivo dell’ex leader della Cgil o per il dispetto fatto all’avversario politico Rossa, risponde così: “non sono mai in difficoltà per le domande ma in questo caso sì (e sorride ndr). Io sono contento dell’arrivo di Cofferati e sono contento, a differenza di miei predecessori, di essere sul palco per poter ribadire la nostra ferma opposizione a ogni forma di coercizione, sia quella dei lager nazisti che quella dei gulag comunisti e in più anche quella, molto meno drammatica, di Renzi che epura quanti non sono sulla sua lunghezza d’onda”.