Autore Redazione
mercoledì
10 Marzo 2021
16:50
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Politica - Alessandria

Pd e M5S chiedono più spazio per dehors e piattaforma “locale” per il delivery. Roggero “lo facciamo da un anno”

Pd e M5S chiedono più spazio per dehors e piattaforma “locale” per il delivery. Roggero “lo facciamo da un anno”

ALESSANDRIA – Una piattaforma per il delivery “locale” e più strade e piazze libere dalle auto per consumazioni all’aperto e a distanza di sicurezza in epoca Covid. Sono queste le due proposte che i consiglieri di Pd e Movimento 5 Stelle hanno avanzato all’amministrazione comunale per sostenere i ristoratori di Alessandria.

I consiglieri di opposizione hanno sollecitato il Comune a creare una piattaforma di consegna a domicilio tutta alessandrina. “In città – ha sottolineato il consigliere Pd, Giorgio Abonantequalcuno ha già provato a organizzarsi ma senza un intervento pubblico è difficile che riesca a competere con le piattaforme di consegna globali che, oltretutto, hanno un costo che riduce gli incassi dei ristoratori del 20-30%”. Una soluzione “comunale” per Pd e 5 Stelle assicurerebbe invece il servizio a tutte le categorie merceologiche a un costo più contenuto e secondo Abonante potrebbe anche creare posti di lavoro “con maggiori garanzie” per i riders.

La mozione del Movimento 5 Stelle e del Partito Democratico è già stata presentata e l‘auspicio del consigliere Abonante è di riuscire a discuterla già questa settimana. “Avevamo già avanzato una proposta relativa alla chiusura di via e piazze da destinare agli esercenti nell’ambito della discussione del Piano Urbano della Mobilità sostenibile che, però, era stata bocciata. Sarebbe stato più giusto partire un anno fa anche con un progetto comunale per il delivery ma adesso davvero non c’è più tempo da perdere. Serve un intervento e una programmazione dell’amministrazione pubblica anche per la chiusura, laddove possibile, di vie e piazze, o porzioni di esse, su cui insistono esercizi perché oggi è quanto mai fondamentale poter vivere lo spazio pubblico all’aperto”.

Per l’Assessore al Commercio di Alessandria, Mattia Roggero le due proposte di Pd e 5 Stelle, però, non farebbero altro che ricalcare azioni che il Comune il Alessandria “già mette in atto da un anno“. Roggero non ha celato il fastidio per il recente commento sulla pagina Facebook del Comune del consigliere Pd, Rita Rossa, che secondo l’assessore avrebbe cercato di arrogare alla recente mozione dell’opposizione “il merito” della pubblicazione dell’elenco aggiornato con tutte le attività che effettuano le consegne. Una iniziativa che per Rita Rossa  nascerebbe da “una elaborazione presentata da noi, rielaborata e trasformata in proposta” ma non per Roggero. “Lo facciamo dall’inizio della pandemia ” ha evidenziato il membro della Giunta, disponibile comunque a discutere la proposta di creare una piattaforma di delivery locale in Commissione con tutte le associazioni e realtà cittadine che già si sono già attivate in questa direzione.È ovvio che il Comune non può assumere riders ma possiamo lavorare per trovare qualcuno che gestisca un sistema di consegne in città. È un ragionamento che reputo costruttivo e che abbiamo già impostato anche con il consigliere Abonante”.

Per Roggero niente di nuovo sul fronte occidentale” anche per quanto riguarda la proposta di chiudere tratti di strade in città per favorire le consumazioni all’aperto.  “Siamo uno dei pochi Comuni in Italia che già lo scorso anno ha consentito agli esercenti  di ampliarsi con l’unico limite del rispetto del Codice della strada, abbiamo concesso spazi nella piazze, come ad esempio Piazza Marconi e creato anche una cartina dei dehors che pubblicavamo settimanalmente. L’abbiamo già fatto e saremmo dei pazzi se non lo facessimo anche quest’anno”.

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