15 Marzo 2021
12:35
Deposito nucleare, mozione di Fornaro (LeU): “No alle aree agricole di pregio e con siti Unesco”
PROVINCIA DI ALESSANDRIA – Il capogruppo di Liberi e Uguali alla Camera, Federico Fornaro, è il primo firmatario di una mozione depositata a Montecitorio riguardo la Carta nazionale delle aree potenzialmente idonee ad ospitare il sito nazionale di stoccaggio dei rifiuti nucleari in vista del dibattito in programma per l’aula di Montecitorio la prossima settima. “Dopo l’accoglimento della proroga dei termini per la presentazione delle osservazioni da parte dei Comuni e dei soggetti titolati, nella mozione si impegna il Governo ad apportare alcune importanti innovazioni nei criteri per la scelta finale del sito che ospiterà il Deposito nazionale. Nella mozione, infatti, si chiede di adottare iniziative per escludere dai criteri per l’individuazione delle aree potenzialmente idonee il criterio della distanza autostradale e ferroviaria. Si richiede, inoltre, di escludere dalla lista della Carta nazionale delle aree potenzialmente idonee le aree di alto pregio agricolo, quelle definite dall’Unesco «Patrimonio dell’umanità» nonché le zone di rispetto (buffer zone), dei siti Unesco e di adottare iniziative per inserire, nei parametri di valutazione ai fini della individuazione di siti in grado di risultare idonei alla localizzazione del deposito nazionale e parco tecnologico, l’indice di pressione ambientale calcolato a livello dei comuni nel raggio di 20 chilometri. L’auspicio è che si possa arrivare ad approvare una mozione unitaria per avere la massima garanzia di trasparenza e oggettività tecnica nell’intero percorso per la determinazione del sito idoneo” ha sottolineato il politico della nostra provincia. Nell’Alessandrino sono sei le aree individuate dalla Cnapi.