7 Maggio 2015
22:00
Assemblea pubblica a Spinetta per dire “no” all’utilizzo delle cave alessandrine per il Terzo valico
ALESSANDRIA – Arriverà il prossimo 23 maggio la prima risposta “di piazza” alla decisione della Giunta di Alessandria di concedere le cave alessandrine per il materiale di risulta del Terzo Valico. Comitati No Tav e cittadini hanno deciso di riaprire il fronte di lotta alessandrino per difendere le falde acquifere da un rischio di contaminazione. “Alessandria non è una discarica del Terzo Valico” hanno rimarcato attivisti e spinettesi, pronti a stampare migliaia di volantini e manifesti per informare i cittadini dei rischi legati all’arrivo dei camion dai cantieri del Terzo Valico. In programma anche due assemblee pubbliche, la prima questo venerdì sera alle 21 nella sede dell’ex circoscrizione sud di Spinetta, in via Prospero Gozzo 3 e la seconda venerdì 15 maggio, sempre alle 21, al Crocevia del Quartiere Cristo di Alessandria, in via Casalcermelli. Il 23 maggio, poi, comitati e cittadini si ritroveranno dalle 15 sotto il Comune di Alessandria, determinati a ottenere un dietro front dell’amministrazione con la cancellazione dell’autorizzazione all’utilizzo delle cave alessandrine.