Autore Redazione
mercoledì
13 Maggio 2015
16:33
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Politica - Alessandria

Costruire Insieme: uno spiraglio di luce per i 9 dipendenti in esubero  

Costruire Insieme: uno spiraglio di luce per i 9 dipendenti in esubero  

ALESSANDRIA – Una salvagente da 250/270 mila euro potrebbe salvare i 9 dipendenti amministrativi di Costruire Insieme a rischio licenziamento (clicca QUI per la notizia). L’amministrazione comunale di Alessandria  ha deciso di stanziare questo ulteriore contributo, in aggiunta al milione di euro già previsto per l’azienda speciale, da destinare a un progetto di manutenzione di tutti gli edifici scolastici e del patrimonio pubblico che permetta di impiegare i 9 lavoratori. L’ulteriore somma verrà stanziata solo per quest’anno, ha precisato l’amministrazione, e il Consiglio di Amministrazione di Costruire Insieme dovrà azzerarlo  nel prossimo biennio, reinserendo i 9 dipendenti con nuovi contratti con altri soggetti finanziatori. La possibile soluzione è stata già illustrata ai sindacati dal sindaco Rita Rossa e dagli assessori Vittoria Oneto e Giorgio Abonante, durante l’incontro che si è tenuto martedì a Palazzo Rosso. In attesa della verifica di fattibilità della proposta affidata all’assessore Oneto e al cda di Costruire Insieme, i sindacati, ha spiegato Rosario Trupia di Uiltucs Uil, hanno accolto favorevolmente l’apertura arrivata direttamente dal primo cittadino. “Per noi l’obiettivo è di tenere agganciati tutti i lavoratori all’azienda. Siamo più che disposti a farci carico di questi nuovi servizi e valuteremo poi con il cda chi dovrà svolgere queste nuove mansioni. Quello che chiediamo è però di vedere un progetto chiaro  perché questa azienda non può andare avanti così. Il sindaco, di fatto, ha risolto il problema in prima persona e gliene diamo atto. L’azienda ha però bisogno di stabilità per poter funzionare bene e quello che chiediamo è di condividere un percorso e, soprattutto, non arrivare sempre con l’acqua alla gola a pochi giorni da scadenze importanti, come la fine della cassa integrazione. I lavoratori di Costruire Insieme hanno dimostrato di saper gestire bene tutti i servizi e ora è importante che l’azienda abbia stabilità per andare avanti nel modo giusto”.

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