17 Maggio 2015
22:00
Dopo lo sciopero, un presidio di fronte alla Prefettura contro la “buona scuola”
ALESSANDRIA – Prosegue la protesta del mondo della scuola. Dopo lo sciopero dello scorso 5 maggio, Flc Cgil, Cisl Scuola, Uil Scuola, Snals e Gilda hanno nuovamente chiamato a raccolta insegnanti e personale scolastico per un presidio di fronte alle Prefettura di Alessandria. La nuova iniziativa, in programma dalle 16.30 alle 18.30, servirà a ribadire le richieste dei sindacati in merito alla tanto contestata riforma delle “buona scuola”. Il Governo, hanno sottolineato le parti sociali, non ha ancora dato risposte “sufficienti alle tante criticità” del Ddl. All’appello manca ancora un piano di assunzioni che soddisfi “le legittime aspettative” di migliaia di precari della scuola. Nel testo del Ddl rimane ancora la figura del “dirigente-sceriffo”, un modello di governo rifiutato con forza dai sindacati, convinti che possa ledere la collegialità e la dimensione cooperativa della scuola. Determinati anche a ottenere salvaguardia delle prerogative contrattuali su materie come l’assegnazione di sede, la mobilità e la retribuzione accessoria e l’esclusione di soggetti non adeguatamente qualificati nelle sedi di valutazione ai fini della conferma in ruolo e della valorizzazione professionale” i sindacati ribadiranno le loro richieste anche questo lunedì pomeriggio di fronte al palazzo del Governo, in piazza della Libertà ad Alessandria.