Acqua in strada uscita dalla fogna. I cittadini di Casalbagliano dicono basta ma Palazzo Rosso risponde

ALESSANDRIA – Basta tombini che sputano acqua. Lo hanno gridato forte le famiglie di via Marinetti e via Oratorio, a Casalbagliano, protagoniste di un incontro pubblico mercoledì sera alla Parrocchia della Beata Vergine Assunta. Secondo gli abitanti della frazione alessandrina, infatti, il sistema idrico fognario, vecchio di circa 70 anni, sarebbe al collasso. In caso di piena del fiume, infatti, il depuratore posto sull’argine scaricherebbe appena 100 litri al secondo, anzichè 600. I cittadini della frazione alessandrina lamentano uno scaricabarile tra Comune, Amag e Aipo e, dopo essersi organizzati in un comitato, hanno deciso di scrivere un’altra interpellanza a Palazzo Rosso. Nel documento sarà specificato che tutti gli enti saranno ritenuti diretti responsabili penalmente e civilmente in caso di danni a persone o cose. Ad ascoltare le ragioni dei cittadini di Casalbagliano il consigliere comunale del Movimento 5 Stelle, Domenico Di Filippo.

Intervistato da Radio Gold News, il vicesindaco Giancarlo Cattaneo, ha ricordato gli interventi già avvenuti da parte di Amag: una ricalibratura del condotto fognario per favorire il deflusso dell’acqua piovana nel fiume. Entro due mesi, ha ricordato Cattaneo, via Marinetti sarà poi riasfaltata, a fronte di una rete fognaria ora idonea. Per evitare esondazioni in casi di piena straordinaria, inoltre, l’amministrazione sta vagliando insieme ad Amag l’installazione di una o due pompe di sollevamento. “Sull’asfaltatura della strada procederemo in breve tempo” ha sottolineato Cattaneo “riguarda questa ulteriore opera di completamento valuteremo con Amag di agire il prima possibile, tenendo conto però dei costi di queste pompe.”

Ringraziamo Stefano per le foto