Demezzi sui conti di Palazzo San Giorgio: “Palazzetti acceleri gli interventi per l’amianto”

CASALE MONFERRATO – Il consigliere di minoranza Giorgio Demezzi ha commentato la variazione di bilancio nei conti di Palazzo San Giorgio. “Si certifica l’ottima situazione finanziaria lasciata in eredità. La giunta Palazzetti utilizzi bene queste risorse e acceleri gli interventi per l’amianto.” 

Di seguito riportiamo l’intervento integrale dell’ex sindaco di Casale Monferrato 

La prima variazione di bilancio, portata in consiglio comunale, certifica con dati contabili precisi l’ottima situazione finanziaria del Comune; infatti è di circa 36 milioni la disponibilità per interventi in parte vincolati ed in parte da destinare, dopo aver anche accantonato 1,5 milioni come fondo svalutazione crediti, legato ai crediti un po’ in sofferenza come quello della tassa rifiuti e con anche una parte immediatamente disponibile di circa 800.000 €, che consentirà di rimediare ai tagli del governo Renzi senza incidere sui servizi. 

Compito nostro, visto che la mia amministrazione ha concorso in modo determinante a questo risultato, è di controllare e stimolare affinchè queste risorse siano utilizzate nel modo migliore per la nostra comunità; certo l’impegno finanziario di 6 milioni per il Cova, continuiamo a ripeterlo, non è un scelta oculata.

Tra le risorse disponibili sono di particolare interesse quelle relative all’amianto, che ammontano a circa 10 milioni, di cui 3,6 ml. per polverino, 3,3 per coperture e il resto per parco Eternot, discarica e Arpa etc.. E’ impellente utilizzarle immediatamente, in attesa che siano rese disponibili le risorse del governo; ormai spendere i 25 milioni promessi per il 2015 è impossibile anche perchè la regione non ha ricevuto nulla e nulla ha messo a bilancio e ci auguriamo che questi fondi siano effettivamente trasferiti.

Al momento le risorse disponibili regresse per l’amianto sono ancora soggette al patto di stabilità, quindi per evitare una situazione di stallo, legata come già detto ai ritardi dei trasferimenti annunciati dal governo, è urgente l’impegno da parte del Sindaco, viste le vicinanze politiche con regione e governo,  a far rientrare anche l’utilizzo di queste risorse nel patto di stabilità. Con tutti i proclami fatti da questa amministrazione si sono create tante aspettative tra i cittadini e quindi è indispensabile, almeno su questo argomento condiviso da tutto il consiglio comunale, che la Sindaca mantenga le promesse fatte e  che, nelle scelte di utilizzo delle risorse disponibili, privilegi  quelle relative all’amianto.

Dispiace dover constatare che a 9 mesi  dalla presentazione della proposta tecnica dello  Spin Off GeoSpectra dell’Università di Genova, per sperimentare una nuova procedura atta ad individuare uno o più “marcatori” di presenza/assenza dei minerali di amianto nei terreni, non si sia ancora giunti a  delle conclusioni. Solo con la sperimentazione si progredisce e su un argomento così delicato per la nostra città, che potrebbe portare ad individuare il polverino a priori, non quando il polverino è a vista,  attendiamo, diversamente da quanto avvenuto fino ad ora, la massima disponibilità e una partecipazione attenta anche degli enti pubblici, ARPA e Comune in primis, per dare risposte veloci e chiaramente attendibili.