A Valenza altra seduta inutile: manca il numero legale per il rendiconto

VALENZA – L’ordine del giorno del Consiglio comunale di Valenza conteneva un solo punto: l’approvazione del rendiconto di gestione per l’esercizio finanziario 2014. Era la terza volta che il Consiglio valenzano tentava di approvare il rendiconto e dopo una sospensione e un pareggio, ieri sera è mancato il numero legale necessario per poter avviare la discussione. Anche in questa seduta, dunque, il consuntivo non è stato approvato.

Tra i consiglieri uscenti erano presenti Botta, Emmanuele, Maragno e Patrucco per il PDL, affiancati dal sindaco uscente Cassano e dal presidente del Consiglio Luca Rossi. All’opposizione le presenze erano quelle di Barbero, Milano, Griva e Zavanone per il PD. Assenti invece, tra maggioranza e minoranza, Antonello, Cautela, Deangelis, Ferrari, Fioravanti, Gatti, Merlino, Oddone, Siepe, Spinelli e Tosetti.

Al di là dell’approvazione del rendiconto, rispetto alla quale nelle passate settimane l’invito ad una risoluzione era giunto dal Prefetto, il Consiglio di ieri sera poteva essere il banco di prova per le possibili alleanze di domenica 14 giugno, quando nella città dell’oro andrà in scena il ballottaggio tra il sindaco uscente, Sergio Cassano di Forza Italia, e il candidato più votato alla prima tornata, Luca Barbero, in quota Partito Democratico.

Di certo c’è che la prossima maggioranza in eredità avrà diverse grane da risolvere, dalla questione rendiconto alla vicenda rifiuti. Nelle passate sedute infatti non è stata votata la ricapitalizzazione di Aral e di conseguenza Valenza ha perso il beneficio delle tariffe agevolate visto che dovrà pagare il 15% in più. Il Comune intanto ha già ora il problema del conferimento dei rifiuti per il quale deve rivolgersi all’Autorità d’Ambito (Ato).  

Ha collaborato Paride Fusaro