La Cgil sul caso dei Vigili: “no a generalizzazioni. Pronti a riprendere la trattativa sul merito”

ALESSANDRIA – Dopo la sospensione della trattativa con Cgil, Cisl, Uil, Sulpm e Usb sullo stato di agitazione del Corpo di Polizia Municipale di Alessandria da parte del sindaco Rita Rossa, la Funzione Pubblica della Cgil, tramite il segretario provinciale Gianluca di Blasi, ha risposto alla richiesta di “chiarimenti ufficiali” sui “toni della conferenza stampa dei giorni scorsi con una nota, l’unica arrivata in redazione, almeno fino a giovedì sera. “La Fp Cgil – ha evidenziato Di Blasi – era  rappresentata da Stefano Cavanna, il quale ha legittimamente spiegato le motivazioni  dello stato di agitazione del personale della Polizia Municipale. Egli ovviamente non ha usato espressioni ingiuriose e nemmeno toni diffamatori nei confronti di esponenti  dell’Amministrazione Comunale. Se qualcuno lo ha fatto, sicuramente ha sbagliato, ma non sono accettabili generalizzazioni, in  quanto si  tratta  di  responsabilità  personali.

La Fp Cgil è disponibile da subito a riprendere il  confronto a tutto campo, nel pieno rispetto delle lavoratrici e  dei lavoratori  che  rappresentiamo,  senza  strumentalizzazioni, senza personalismi e nel solco di quella dialettica, a volte anche  aspra, che caratterizza le vicende sindacali e la storia della nostra categoria”.