Amianto: la Commissione Infortuni del Senato ad Alessandria e Casale

ALESSANDRIA – Dal Prefetto, Romilda Tafuri, al sindaco di Casale, Titti Palazzetti, fino agli assessori regionali a Sanità e Ambiente, Saitta e Valmaggia. Poi, anche Arpa, Inail, i sindacati e ovviamente l’Afeva. La Commissione Infortuni del Senato non lascerà la provincia prima di aver ascoltato la maggior parte dei soggetti in prima linea nella lotta all’amianto e alle patologie asbesto correlate.

Impegnata a indagare le cause e  gli oneri inerenti alla piaga sociale degli infortuni sul lavoro, la Commissione si è focalizzata  anche sull’inquinamento da amianto e sulle patologie asbesto correlate. Determinata a raggiungere nuovi traguardi nella battaglia contro la fibra killer, la Commissione ha quindi deciso di effettuare  una campagna di audizioni direttamente sul territorio. I membri della Commissione in missione nell’alessandrino tra cui, oltre alla Presidente Camilla Fabbri, il senatore alessandrino Daniele Borioli, Nicoletta Favero ed Erica D’Adda del PD, Serenella Fuksia del Movimento 5 Stelle ed Emanuela Munerato di Federalismo Autonomie e Libertà, questo lunedì si concentreranno sulle audizioni in Prefettura, mentre domani si sposteranno a Casale Monferrato per visitare l’Ospedale e l’Hospice  e “Zaccheo”. Presente anche il senatore PD della provincia di Alessandria, Federico Fornaro. 

“Dopo la sconcertante sentenza della Cassazione nel processo Eternit – ha sottolineato il capogruppo PD in Commissione, Daniele Borioli – la Commissione Infortuni del Senato ha deciso di continuare a seguire con attenzione la vicenda amianto. Abbiamo svolto una funzione d’inchiesta per fornire alle varie commissioni parlamentari e al Governo tutti gli elementi necessari per prevedere stanziamenti per la bonifica  dei siti e per la tutela della salute delle persone. Un lavoro che ha contribuito a sbloccare i 65 milioni di euro per Casale Monferrato. Abbiamo però lavorato anche sul fronte della Giustizia, sollecitando la costituzioni di parte civile dello Stato nel processo Eternit-bis. Tanto però è ancora da fare e la missione nell’alessandrino ci permetterà di valutare le prossime mosse nella lotta all’inquinamento da amianto e alle malattie correlate”.