Mara Scagni torna nel Pd, 9 anni dopo: “Il partito ricostruisca ciò che ha perso con la gente”

ALESSANDRIA – Dall’ultimo fine settimana Mara Scagni fa ufficialmente di nuovo parte dell’assemblea provinciale del Partito Democratico. Quello dell’ex sindaco di Alessandria è un ritorno significativo, dopo nove anni. Nel 2012, infatti, Scagni decise di lasciare, qualche mese prima delle elezioni che videro poi la vittoria di Rita Rossa. “Ho ripreso la tessera l’anno scorso ma con qualche riserva” ha sottolineato la stessa Scagni a Radio Gold “volevo partecipare al percorso congressuale. Poi il covid ha bloccato tutto. Tanti mi avevano chiesto di tornare e mi ha fatto piacere, in questa fase di difficoltà il Pd deve cambiare pesantemente e mi faceva piacere seguire da vicino questo percorso di riorganizzazione. Il nuovo segretario Marilli? Ha un buon riscontro tra gli iscritti, credo che sarà una proposta innovativa, avevamo bisogno di uscire dalle incrostazioni del passato, è una persona di ottima qualità che ci può aiutare”. 

L’ex sindaco ha poi toccato il tema delle prossime elezioni, in programma il prossimo anno: “Prima di parlare di alleanze è importante che il Pd capisca dove vuole stare e cosa vuole fare, in che modo vuole rapportarsi con la gente. Occorre ricostruire quello che il Pd ha perso, a me interessa riprendere il rapporto capillare con le persone, da lì derivano le alleanze, se invece il partito si richiude a logiche interne non mi interessa. Il candidato sindaco? Non faccio nomi ma spero che non sarà una scelta interna, abbiamo bisogno di proposte che aggreghino, volte al dialogo e che non dividano”.