12 Giugno 2015
09:07
Sel soddisfatta per il ripristino dell’area vicino al Self abusivamente asfaltata
ALESSANDRIA – Il capogruppo di Sinistra Ecologia e Libertà nel Consiglio Comunale di Alessandria, Renzo Penna, ha ricostruito la vicenda dell’area vicino al Self, abusivamente asfaltata dalla proprietà, ora tornata alle condizioni originarie.
Nel mese di aprile dello scorso anno il Gruppo Consiliare di Sinistra Ecologia e Libertà ha presentato una Interpellanza al Presidente del Consiglio del Comune di Alessandria nella quale chiedeva all’Amministrazione di intervenire per riportare alla sua originaria destinazione un’area di circa 4000 metri quadri di proprietà della Società VITA Immobiliare S.p.a.
L’area che confina con Via Giordano Bruno ed occupa lo spazio residuo tra due distributori di benzina e l’area asservita al centro commerciale Self è, infatti, prevista nel Piano Regolatore Generale Comunale come “Area per Parchi Pubblici Urbani e Comprensoriali”, ma era stata, dalla proprietà, abusivamente coperta di bitume e asfaltata.
La presa di posizione del Gruppo Consiliare di SEL era stata motivata non solo per stigmatizzare l’abuso, ma per richiamare l’attenzione nei confronti di un’area prossima alla Cittadella di Alessandria che deve essere meglio tutelata, protetta e valorizzata sotto il profilo ambientale e del rispetto del paesaggio. Di conseguenza era importante intervenire affinché l’area venisse riportata a prima dell’abuso ed effettivamente destinata ad area per Parco pubblico Urbano.
Nel prendere atto, con soddisfazione che, recentemente, la proprietà dell’area ha provveduto a togliere l’asfalto e a riportarla nelle condizioni originarie, SEL auspica, per non privare la medesima della potenzialità di fruizione pubblica, che l’area in questione sia concretamente destinata a Parco Pubblico Urbano attraverso una adeguata messa a dimora di piante autoctone.
Ciò contribuirebbe a ridurre, seppur in maniera parziale, l’impatto rappresentato dall’ampia asfaltatura di terreno realizzata per il parcheggio del vicino centro commerciale. Una modalità, quella adottata, ambientalmente poco sostenibile e che, al contrario dei “parcheggi verdi”, non consente lo sviluppo delle specie vegetali e, soprattutto, l’assorbimento idrico del terreno.
Nella foto in basso l’area intorno al Self nell’aprile dello scorso anno