Autore Redazione
mercoledì
17 Giugno 2015
22:00
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Politica - Alessandria

Ufficialmente al lavoro la nuova “terna” dell’Asl AL

Ufficialmente al lavoro la nuova “terna” dell’Asl AL

ALESSANDRIA – Con l’arrivo del nuovo direttore sanitario, la dottoressa Elide Azzan, è ufficialmente completa la terna al vertice dell’Azienda Sanitaria Locale. Scelta per la sua esperienza pluriennale negli ospedali, la dottoressa Azzan da alcuni giorni ha iniziato a lavorare al fianco del Direttore Generale, Gilberto Gentili e del neo direttore amministrativo Valter Alpe. Per tutti e tre si tratta della prima esperienza nell’alessandrino, un territorio che stanno ancora imparando a conoscere. “Zanzare a parte“, il primo impatto è stato comunque positivo. Dal punto di vista sanitario l’alessandrino ha mostrato punti d’eccellenza, anche se manca ancora il file rouge per unirli tutti. Obiettivo della “terna dell’Asl” sarà quindi proprio quello di creare “sinergie forti per mettere a sistema le risorse”. Le priorità dei vertici dell’Asl sono ovviamente quelle dettate da Torino e da quella riforma sanitaria particolarmente contestata in provincia. Una ristrutturazione “pesante” ha ammesso anche il Direttore Generale dell’Asl, ma inevitabile per il Piemonte per lavare via “l’onta” di essere l’unica Regione del Nord Italia con un piano di rientro. “So che in questo territorio sono stati presentati due ricorsi al Tar – ha precisato Gentili – Durante i primi incontri con i sindaci, però, non ho avvertito conflittualità, ma disponibilità al dialogo e alla collaborazione”.  I tempi per razionalizzare l’offerta sanitaria, ha precisato il Direttore Generale, dovranno comunque essere brevi e coinvolgeranno anche l’Azienda Ospedaliera di Alessandria, con cui l’Asl, ha spiegato Gentili, ha già avviato un confronto per definire piani di attività comune. Fondamentale è infatti riuscire a garantire qualità e appropriatezza delle prestazioni e quell’esigenza di continuità assistenziale che richiede soprattutto una provincia “anziana” come Alessandria. All’interno di questa razionalizzazione ci sarà però anche margine per nuove assunzioni. “Stiamo valutando le priorità” ha spiegato il Direttore Generale dell’Asl, pronto a incontrare nei prossimi giorni i sindacati. Il primo passo sarà garantire il servizio di emergenza-urgenza per poi arrivare  a una vera e propria riorganizzazione del personale che permetta di coprire “buchi” in alcuni settori, sulla base del piano trasmesso nei mesi scorsi alla Regione. 

Tatiana Gagliano

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