21 Giugno 2015
22:00
“Questione di giorni” per lo sblocco dei fondi per le bonifiche da amianto
CASALE MONFERRATO – Dovrebbero arrivare a breve i fondi per le bonifiche da amianto già stanziati per il Sito di Interesse Nazionale di Casale Monferrato. Dopo la missione in provincia di Alessandria della Commissione Infortuni del Senato, e la conseguente interrogazione al Ministero dell’Ambiente, da Roma sono arrivati alcuni chiarimenti in merito al ritardo nell’erogazione delle somme. Le precisazioni del Ministero sono state subito trasmesse dal Senatore alessandrino Daniele Borioli al sindaco di Casale, Titti Palazzetti. Superati alcuni intoppi burocratici, ha spiegato il primo cittadino casalese, i fondi dovrebbero ora arrivare nelle casse del Comune,
“Dovrebbe essere questioni di giorni – ha spiegato il sindaco Palazzetti – E noi, ovviamente, siamo più che pronti a spenderli”. Nei 65 milioni complessivamente stanziati per il triennio 2015-2017, ha ricordato, rientrano anche i 43 milioni per incentivare le bonifiche dei privati, non tenuti dalla legge a eliminare coperture e manufatti in Eternit. “Abbiamo siglato protocolli d’intesa con banche, aziende edili e professionisti per avere prezzi calmierati sul territorio, mutui e prestiti a tassi bassissimi per il ripristino di tetti e coperture. La speranza è che questi incentivi possano spingere i privati a bonificare abitazioni e strutture e contribuire a migliorare la salute pubblica di tutti i cittadini dell’area casalese“.