Autore Redazione
mercoledì
24 Giugno 2015
22:15
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Politica - Piemonte

Come le piattaforme informatiche possono supportare il business

Come le piattaforme informatiche possono supportare il business

ALESSANDRIA – Ha registrato particolare interesse tra gli imprenditori il seminario organizzato dalla Piccola Industria di Confindustria Alessandria, che ha realizzato l’incontro “Una crescita possibile – Focus sulle piattaforme informatiche utili a supportare il business”, organizzato martedì ad Alessandria, nella sede di Confindustria.

La presentazione ha tratto spunto dall’accordo nazionale 2014/2015 tra Intesa Sanpaolo e Confindustria Piccola Industria, che mette a disposizione complessivamente sul territorio italiano un plafond di 10 miliardi di euro per crescita, innovazione e internazionalizzazione.

Ha condotto i lavori Tiziano Maino, Presidente della Piccola Industria di Confindustria Alessandria. All’incontro hanno partecipato imprenditori delle piccole e medie imprese associati a Confindustria Alessandria e tra questi anche numerosi rappresentanti del settore orafo.

Relatori al seminario, gli esperti di Intesa Sanpaolo, Luca Calò, Responsabile Coordinamento Territoriale Prodotti e Segmenti, e Mauro Tenti, Direttore di Area Imprese del Piemonte Sud. 

Le piattaforme digitali consentono innanzi tutto lo sviluppo di relazioni di business, soprattutto sui mercati esteri, attraverso una rete selezionata di operatori attiva in oltre 40 Paesi, che permette domanda e offerta (di prodotti, di servizi, di opportunità di investimento) qualificate e controllate, con ricerca per territorio e per “industry”. Inoltre, un’altra delle piattaforme tecnologiche consente l’offerta di innovazione che l’azienda ha sviluppato, o l’accesso a ricerche industriali, anche con il coinvolgimento dei soggetti che abitualmente le svolgono (Università, centri di ricerca…).

Infine, una piattaforma è particolarmente dedicata, nel periodo dell’Expo, alle opportunità commerciali legate alla presenza qui di operatori esteri del settore in cui operano le imprese che vi aderiscono.

Non solo gli orafi si sono dimostrati molto interessati a queste opportunità, ma anche le aziende, presenti all’incontro, del settore alimentare, del tessile, della cantieristica navale, oltre ad altri comparti di rilievo.

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