6 Luglio 2015
22:00
La torre del Ponte Meier si inclina. Il M5S chiede spiegazioni alla Giunta
ALESSANDRIA – Il consigliere del Movimento 5 Stelle, Andrea Cammalleri, ha presentato un’interpellanza alla Giunta di Alessandria per avere spiegazioni sull’incidente di sabato nel cantiere del Ponte Meier (clicca QUI per la notizia). Il pentastellato alessandrino vuole infatti capire perché la torre che serve a montare l’arco si sia improvvisamente inclinata, chi fosse incaricato di vigilare sull’opera e se verranno presi provvedimenti nei confronti dei responsabili. Tra i punti inseriti nell’interpellanza, anche la richiesta di spiegazioni sulle modifiche al progetto del ponte che, secondo Cammalleri, avrebbero “stravolto” l’idea di partenza dell’architetto Richard Meier. Determinato ad avere chiarimenti anche in merito alle soluzioni della Giunta “per quello che resta del vecchio ponte , ormai nascosto e inutilizzabile per la cittadinanza”, il consigliere del Movimento 5 Stelle vuole poi conoscere le ragioni che hanno portato a cancellare dal progetto la “famosa” terrazza sul Tanaro e “perché un’opera di tale importanza e costi sia stata affidata alla “Codelfa S.p.a.“, già responsabile di negligenze tuttora non risolte nella costruzione del parcheggio multipiano A.T.M di via Parma”. In attesa della risposta dell’Amministrazione, il consigliere d’opposizione ha quindi messo nero su bianco una serie di riflessioni sul Ponte Meier che, in un sarcastico gioco di parole con il cognome dell’Ingegnere Capo del Comune, Marco Neri, diventa il “ponte Neier”. Di seguito il testo integrale.
“Aprile 2014 – Assessore Barrera su EXPO: Punteremo molto sulla Cittadella e sul ponte Meier. Il ponte sarà un polo attrattivo da non sottovalutare: in fondo si tratta di una struttura unica, così come la Cittadella”. Luglio 2014 – Architetto Simone Ferracina, studio Meier: “Finora tutto sta procedendo secondo i programmi e il Ponte Meier vedrà la luce entro la fine del 2014”.
Febbraio 2015 – Ing. Neri: “Ponte Meier: Arco finito tra aprile e maggio” “Ritardo di tre mesi”. 4 Luglio 2015: La torre centrale in costruzione cede su un fianco, priva di ogni controventatura.
C’è chi dice che il vecchio ponte andava benissimo, ma poi è arrivato Bertolaso. C’è chi dice che l’integrazione con la viabilità esistente è stata progettata coi piedi. C’è chi insinua sospetti sui basamenti e sulle loro fondazioni. C’è Meier che si chiede: Ma cosa diavolo stanno costruendo? Visto che il progetto originale e’ stato completamente travisato, a partire da Piazza Gobetti, ad arrivare all’innalzamento della sede stradale. Secondo Meier il ponte avrebbe dovuto aprire la Cittadella al centro città, invece in fondo a Piazza Gobetti ci sarà un muraglione in cemento armato! Ma forse ci facciamo un parcheggio multipiano, o sotterraneo, o forse costa meno asfaltare l’Ex Gil…
C’è chi dice che l’arco di 1000 tonnellate di acciaio collabora in misura ridicola a sorreggere il peso del piano stradale, oltre 2M di euro di arco. Alberi in mezzo alle carreggiate che spariscono sulle planimetrie, ricompaiono, rispariscono. C’è il cadavere del vecchio ponte incastrato sotto il nuovo. Lo rimuoveranno? Chissà… Non ci sono i soldi per fare la terrazza sul Tanaro (ormai schiacciato tra due mura), ma forse ci sono per asfaltare l’ex-Gil. C’è Expo! E la Cittadella, attrazione #1 di Alessandria, per la Giunta non esiste; anzi, chiudiamola per i lavori del ponte, anzi no, forse si…
Prendiamo per buone le dimissioni di Neri, non per beghe interne di sotto-organico, ma per la pessima gestione del suo ufficio, del Pisu, delle pavimentazioni in centro, per le panchine cedevoli, Via Dossena, il Parcheggio Self, le compensazioni Panorama, la gestione Teleriscaldamento, le Manutenzioni verde e strade, il Consumo di territorio. Ci si chiede a cosa servano gli Assessori Ferralasco e Lombardi.
Solo per il Meier sono 18,2M di euro: 200 euro a testa a cittadino, bambini compresi. Tre ambulanze ogni metro, la raccolta porta a porta per anni, chilometri di ciclabili protette, Asili nido e mense decenti, servizi al cittadino e manutenzione all’esistente, più sicurezza e più fondi ai Vigili urbani; o più semplicemente 200 euro in meno di tasse a testa. E 200 euro a chiunque non abbia reddito, bambini compresi!
Ma lunga vita al ponte Neier!”
Oltre al Movimento 5 Stelle, anche il consigliere di Fratelli d’Italia, Emanuele Locci, ha chiesto spiegazioni alla Giunta sull’incidente di sabato nel cantiere del Ponte Meier (clicca QUI per la notizia)