Al via da metà luglio l’ultima fase dei lavori di bonifica del Tra

ALESSANDRIA – Scatterà  a metà luglio l’ultima fase di bonifica del Teatro Regionale Alessandrino. Nelle prossime settimane gli operai saranno al lavoro in Sala Grande, anche per iniziare a ridisegnare gli spazi di platea e galleria, da tempo già spogliate di poltrone e arredi. Tra gli interventi in programma c’è, ad esempio, lo smantellamento del vecchio soffitto e la realizzazione di opere in muratura necessarie anche per la predisposizione del nuovo impianto termico. L’ultimo lotto dei lavori, comprensivo i smaltimento di amianto e analisi di Arpa, avrà un costo complessivo di 90 mila euro.

Propedeutico all’avvio di questa ultima fase sarà l’atto di indirizzo che verrà votato la prossima settimana dalla Giunta di Alessandria, ha spiegato l’assessore alla Cultura Vittoria Oneto. Un documento in cui l’esecutivo di Palazzo Rosso metterà nero su bianco i progetti per la nuova era del teatro e, soprattutto, la volontà dell’amministrazione di riacquisire il diritto di superficie del Tra, attualmente in capo alla partecipata in liquidazione Aspal.  Le modalità del passaggio, e quindi anche il costo, ha spiegato l’assessore Oneto, saranno oggetto di trattativa tra le parti, ma riacquisire l’effettiva proprietà della struttura è fondamentale per il Comune di Alessandria per poter siglare protocolli d’intesa per riallestire le sale più piccole: Zandrino, Ferrero e Foà. Il costo complessivo dovrebbe aggirarsi sui 100 mila euro e l’amministrazione punta ad approfittare degli sgravi fiscali previsti dall’Art Bonus del Ministro Franceschini per attirare mecenati disposti a dare una mano.

Ancora in dissesto, il Comune di Alessandria potrà però “riprendersi” il teatro solo quando sarà nuovamente utilizzabile. La data per il passaggio di proprietà , quindi, l’ha in qualche modo decisa il tribunale, fissando al prossimo 13 ottobre il termine ultimo per il “rilascio” del teatro. Gli operai questa estate dovranno quindi lavorare di buona lena per ultimare la bonifica a settembre e lasciare alcune settimane ad Apa per effettuare le analisi su tutta la struttura ed elaborare i risultati. “Il nostro primo obiettivo – ha aggiunto l’assessore Oneto – è di terminare l’allestimento delle tre sale più piccole a dicembre e utilizzare poi questi spazi come cornice di alcuni spettacoli di una stagione che, anche quest’anno, animerà vari teatri e realtà culturali di Alessandria”. Messe le basi per rispettare i tempi definiti dal tribunale, l’amministrazione ora dovrà elaborare un piano dettagliato anche raggiungere l’obiettivo finale, per ora ancora senza scadenza: calamitare risorse, in questo caso davvero ingenti, per riuscire a riallestire anche la Sala Grande.

Tatiana Gagliano