Disabilità, Senato approva ordine del giorno Matrisciano: “Rivedere norme collocamento lavorativo”

ITALIA – L’Aula del Senato ha dato il via libera a un ordine del giorno della maggioranza, a prima firma della senatrice alessandrina Susy Matrisciano (M5S), che impegna il governo a rivedere le norme sull’inclusione lavorativa e collocamento delle persone con disabilità. “Si tratta di un atto dovuto e necessario – afferma la presidente della commissione Lavoro di palazzo Madama – che ha visto la convergenza di tutte le forze politiche che sostengono il Governo, che ringrazio per la sensibilità mostrata su un tema a me particolarmente caro”.

“Una revisione della legge 68 del 1999 è quanto mai opportuna. Credo che per l’avvio al lavoro delle persone con disabilità serva un approccio diverso, che non si esaurisca in una mera chiamata numerica legata ad obbligo di legge e che finalmente guardi a questi individui come a una preziosa risorsa. Bisogna ridefinire criteri e modalità di selezione diversificati, che tengano conto dei punti di forza e delle specificità di ciascun soggetto in relazione al posto di lavoro ed alla mansione da svolgere, se vogliamo stimolare un approccio culturale nuovo e più inclusivo, capace di assicurare a tutti i cittadini la piena partecipazione alla vita politica, economica e sociale del Paese, come previsto dalla nostra Costituzione”, osserva Susy Matrisciano.

“La disabilità non va vista solo da un punto di vista sanitario ma anche e soprattutto dal punto di vista sociale. E questo si può fare” – conclude la senatrice – “attraverso l’inclusione lavorativa, ovviamente laddove l’entità della disabilità lo permetta. Per questo auspico fortemente, che d’ora in avanti, venga considerata non più come capacità residua dell’individuo ma come un potenziale da sviluppare”.