6 Febbraio 2022
13:29
Buona Destra Piemonte pone l’accento sulla crisi Pernigotti: “Stabilimento da salvare”
NOVI LIGURE – Continua a preoccupare la situazione dello stabilimento Pernigotti di Novi Ligure. Soprattutto dopo che l’attività produttiva è stata ridotta ai minimi termini. “Dopo aver saltato la produzione dei prodotti natalizi ed in assenza della produzione di quelli per la prossima Pasqua, per lo stabilimento novese sembrano non esserci prospettive produttive se non minimali e transitorie”, ha spiegato Claudio Desirò Coordinatore Regionale della Buona Destra. “Per questo ci uniamo al grido di allarme lanciato in queste ore dalla UILA, attraverso le parole del proprio Segretario Territoriale Alessandrino Tiziano Crocco, che ha evidenziato come molte delle promesse fatte non siano state ad oggi mantenute”, ha aggiunto. Desirò poi sottolinea come si siano perse “le tracce del tavolo che sarebbe dovuto essere convocato entro gennaio al Mise, così come non ci sono segnali rispetto all’arrivo di nuovi soci. La proprietà è silente e degli investimenti promessi non vi sono tracce, se non minime”. In conclusione il coordinatore regionale della Buona Destra spiega: “Su questa situazione, sul futuro dello stabilimento e di tutte le persone impiegate si addensano pesanti nubi, la produzione è ferma, il marchio è fuori dal mercato ed i bilanci pongono seri dubbi sulla possibilità che nuovi investitori possano decidere di investire su un impianto in stallo da troppo tempo. Con la cassa integrazione in scadenza il prossimo 30 Giugno, auspichiamo un intervento urgente da parte delle Istituzioni”.