“Utilizziamo la Cittadella per un museo nazionale permanente”: l’idea del Pd per rilanciare la fortezza

ALESSANDRIA – Il progetto è di quelli importanti e ambiziosi. Ma soprattutto, in caso di successo, in grado di cambiare il volto di un’intera città se non addirittura provincia. È quanto si augura Rapisardo Antinucci e con lui tutto il Pd di Alessandria. Il segretario cittadino questa volta punta in alto ed è pronto a presentare una proposta al Ministero per trasformare la Cittadella, simbolo della città ma con gravi problemi strutturali nonostante il lavoro prezioso dei tanti volontari (Fai in primis) che la coccolano e la accudiscono come meglio possono, in un museo nazionale permanente.

“Siamo di fronte a una struttura splendida e unica. Una struttura che è alle porte di Alessandria“, spiega Rapisardo Antinucci. “Questa ex fortezza militare è immensa e praticamente inutilizzata. A questo si aggiungono gli enormi e costosi problemi di manutenzione a carico delle Istituzioni“, continua il segretario cittadino del Pd. A questo si aggiunge che “da decenni si dibatte su un suo utilizzo senza però arrivare mai a un dunque. Si sono fatte proposte ma sempre molto fumose“.

Ecco che, secondo il Pd, bisogna finalmente decidere verso quale percorso lavorare. “In primo luogo vanno spesi i 25 milioni, già destinati dal Governo, per la sua ristrutturazione e non disperderli in mille rivoli, come pensa di fare l’attuale Giunta della città. Poi decidere un percorso“. Un percorso che per Antinucci deve portare a un utilizzo sostenibile della Cittadella. “Qualcosa che possa portare migliaia di persone al suo interno per visitarla e farla sopravvivere. Altrimenti verranno spesi, sino a quando ci saranno, milioni di euro per lasciarla mangiare dalla vegetazione sempre più infestante. E questo sarebbe un peccato mortale“.

Antinucci ha così lanciato la proposta di utilizzare quel luogo immenso, che ben si presta per come strutturato, a essere trasformato in un museo nazionale. Una sorta di Louvre nostrano. “Nel nostro Paese ci sono centinaia e centinaia di opere d’arte di eccelso livello stipate nei magazzini di musei ed enti culturali. Questi sono lasciati nell’oblio poiché mancano fondi e soprattutto gli spazi espositivi. Il ministro alla cultura ha varie volte già posto il problema del loro utilizzo. La Cittadella, per struttura e collocazione territoriale, essendo nel cuore di tre centri importanti come Milano, Torino e Genova, sarebbe perfetta per proporsi come museo nazionale“.

Antinucci chiude spiegando che l’ex fortezza militare è “una struttura in grado di raccogliere ed esporre tutte le maggiori opere d’arte oggi inutilizzate. Un progetto certo complesso e molto ambizioso, ma se portato a termine farebbe di Alessandria un centro culturale e turistico di prima grandezza, con un impatto di sviluppo economico notevole. È un idea, sulla quale, a mio avviso, sarebbe utile lavorare. La Cittadella da struttura inutilizzata e con enormi spese di gestione, potrebbe trasformarsi in fonte di sviluppo economico e culturale della città“.