10 Agosto 2015
22:00
Valenza discute dell’accoglienza dei migranti e delle modalità di recupero del disavanzo
VALENZA – “Dato che abbiamo fatto della trasparenza un valore, mi sembrava opportuno aggiornavi. Proviamo però a ragionare tutti sul fatto che è un processo che dovrà essere fronteggiato”. Con queste parole il Sindaco di Valenza, Gianluca Barbero, ha affrontato durante il Consiglio comunale di lunedì il tema dei migranti. Il Sindaco ha così dato notizia di un incontro che si è tenuto il 27 luglio con il Prefetto, Romilda Tafuri, durante il quale quest’ultima ha chiarito le linee guida del suo mandato e la volontà di gestire la questione dei richiedenti asilo con un approccio “di tipo territoriale”. In questa direzione si muove il bando pubblicato sul sito internet della Prefettura e in base al quale il territorio valenzano potrebbe vedersi assegnati sino a 65 cittadini stranieri richiedenti protezione internazionale. Nella sua comunicazione al Consiglio il Sindaco ha ribadito, così come fatto con il Prefetto, che Valenza non ha né strutture pubbliche adatte all’accoglienza né associazioni di volontariato accreditate per questo genere di interventi. “L’elemento nuovo – ha sottolineato Barbero – è determinato dal fatto che non c’è più soltanto la possibilità di una risposta pubblica alla questione ma essa può arrivare anche da parte dei privati” anche se, sino ad ora, nessuno ha avanzato contatti per prendere parte al bando. Il tema, che aveva suscitato molte polemiche durante la campagna elettorale, non ha animato molto il Consiglio che ha visto in questo senso solo una richiesta di chiarimenti sui dati del bando della Prefettura da parte del Consigliere della Lega Nord, Maurizio Oddone.
Il Consiglio ha poi visto la relazione dell’Assessore al bilancio, Antonella Perrone, sul tema delle “determinazioni relative alle modalità di recupero del maggior disavanzo derivante dall’accertamento straordinario dei residui al I gennaio 2015”, una questione che era stata oggetto di una conferenza stampa nei giorni scorsi e che ha visto diverse recriminazioni di metodo da parte della minoranza che ha da più parti richiesto una sospensione. Alle questioni sollevate dalla minoranza ha risposto il capogruppo di maggioranza, Daniela Zaio, che ha ribadito la volontà di approvare “per chiudere con il passato e andare avanti nell’interesse della città”. A partire da queste premesse il punto sul riaccertamento straordinario dei residui è stato approvato con 8 voti favorevoli e 4 astenuti.
Nulla di fatto invece sulle Commissioni consiliari, rispetto alla cui nomina hanno avuto la meglio le richieste di rinvio sollevate dai Consiglieri di minoranza Oddone e Merlino che sono state approvate all’unanimità. Il tema della composizione delle Commissioni sarà dunque oggetto della prossima assemblea.
Ha collaborato Paride Fusaro