I consiglieri di Alessandria al lavoro per rendere sempre più “verdi” gli acquisti di Palazzo Rosso

ALESSANDRIA – I membri della Commissione Ambiente del Comune di Alessandria sono pronti a mettersi al lavoro per rendere “verdi” gli acquisti di Palazzo Rosso. La prossima settimana i consiglieri comunali metteranno a punto un documento da sottoporre alla Giunta per introdurre anche ad Alessandria il “Green Public Procurement” (GPP) , una sorta di regolamento per orientare gli acquisti del Comune verso prodotti e servizi attenti all’ambiente.

La Pubblica Amministrazione é tra i consumatori più importanti per quanto riguarda capacità e necessità di spesa e potrebbe quindi assumere un ruolo importante per favorire un mercato sostenibile. Lo hanno già fatto, ad esempio, città come Bologna e Torino, ha spiegato il consigliere di Sel, Renzo Penna e ora anche Alessandria vorrebbe dare il suo contributo. Proprio dopo l’interpellanza di Penna si è tenuta nei giorni scorsi una prima commissione ricognitiva per valutare “le sfumature di verde” degli acquisti del Comune. “Alessandria non ha un sistema di “Green Public Procurement” – ha spiegato il consigliere – anche se c’è gia attenzione al tema, ad esempio nell’acquisto di carta per gli uffici. Ora ci stiamo attrezzando per formare un centro di acquisti “verde” all’interno nel palazzo comunale“. Con il GPP, ha aggiunto, in una gara d’appalto il Comune potrebbe ad esempio privilegiare tra le offerte economicamente più vantaggiose quelle a minor impatto ambientale e stimolare così anche le imprese a produrre prodotti e servizi sempre più sostenibili, a partire, ovviamente, dalle stesse aziende partecipate del Comune.