24 Agosto 2015
22:00
L’opposizione a Casale sulla clinica Sant’Anna: “il sindaco intervenga subito”
CASALE MONFERRATO – Nuovo attacco dell’opposizione all’indirizzo del primo cittadino di Casale, Titti Palazzetti, sulla questione della casa di cura Sant’Anna.
Forza Italia ha definito “sconcertanti” le dichiarazioni del sindaco sulla vicenda. Palazzetti si era detta sorpresa dall’accaduto spiegando che sulla questione erano stati profilati indirizzi differenti. Secondo le ultime disposizioni la struttura perderebbe circa tremila interventi annuali per chirurgia, oculistica, ortopedia e ginecologia.
Il coordinatore Azzurro, Nicola Sirchia, ha commentato con disappunto l’evolversi della situazione definita “sconvolgente ed estremamente preoccupante per la nostra città, che appare completamente sguarnita e preda delle scorribande di altri amministratori esterni alla nostra realtà, evidentemente poco informati circa il ruolo e l’importanza strategica della Clinica S. Anna per la sanità monferrina“.
Sirchia ha aggiunto: “proprio perché la situazione si faceva grave, Demezzi (si legga QUI) aveva inviato una lettera alla sindaca Palazzetti perché intervenisse col peso del primo cittadino, ma nulla si è mosso e oggi ci troviamo con la frittata fatta! Una situazione, quella della riconversione delle attività della S. Anna, che oltretutto avrà ripercussioni anche sulla Casa di Riposo e su altre attività benemerite già oggi esistenti nella nostra area (penso alle strutture dell’ODA, ma non solo…..).”
Pesante quindi l’affondo dell’esponente di Forza Italia convinto del “crollo del castello di favole raccontate per illudere i casalesi e tentare di tenere insieme una maggioranza, che in realtà già in questi ultimi consigli comunali ha dimostrato di perdere pezzi e di avere visioni diverse su questioni cruciali per il futuro di Casale“.
Sirchia e l’area politica che rappresenta chiedono ora che “la sindaca interrompa le sue vacanze e prenda in mano la situazione per cercare almeno di salvare il salvabile. Per parte nostra – assicura Sirchia – siamo ovviamente disponibili ad ogni collaborazione che però non può prescindere da una assunzione di responsabilità della prima cittadina e da una risoluta presa di posizione verso la Regione a guida Chiamparino e Saitta. Per parte nostra chiederemo anche al nostro Consigliere Regionale Berutti di farsi parte diligente su questo problema.”