22 Aprile 2022
15:42
Il “teatrino delle Borsaline”: un altro spazio storico dimenticato da recuperare
ALESSANDRIA – Ci passiamo davanti decine di volte senza sapere che per anni sono stati il fulcro della città o grandi luoghi di aggregazione. È il caso del teatrino di via Ghilini 60 ad Alessandria, uno spazio della Fondazione Veglio Borsalino, nel 1900 luogo frequentato dalle “Borsaline” le famose operaie della fabbrica di cappelli. Oggi, venerdì 22 aprile 2022, il comitato di Forza Italia per l’apertura di nuovi luoghi di cultura, composto dall’Architetto Michele Pisano, Davide Buzzi Langhi, Carmine Passalacqua, Patrizia Campassi e Paolo Pagella, Nicola Perrotta, ha visitato il complesso per continuare il tour dei luoghi dimenticati di Alessandria e immaginare un loro recupero. Il teatrino è una piccola sala che oggi, recuperata, potrebbe ospitare circa 90 persone, ha spiegato l’architetto Michele Pisano. “La sala è integra – ha spiegato – e sarebbero necessari solo piccoli interventi per ripristinare il vecchio soffitto, alto 4 metri, oltre alle operazioni di tinteggiatura“. Il complesso possiede anche due appartamenti ai piani superiori che potrebbero essere rimessi a posto e utilizzati come locali di appoggio al complesso. “Sarebbe utile restituire il teatrino alla città per piccoli concerti o luoghi di incontro, anche per la sua posizione, vicina al centro e dare così nuova linfa vitale alla cultura cittadina – ha aggiunto Paolo Pagella“. Un obiettivo che il comitato vuole estendere ad altri punti di Alessandria, come ha spiegato Carmine Passalacqua, “ed è per questo che abbiamo avvito il tour alla riscoperta di luoghi che hanno fatto la storia della città“.
Il teatrino è in disuso dagli anni ’60, poi è stato affidato ad alcune associazioni per poi chiudere definitivamente.