5 Giugno 2022
05:00
Berlusconi interviene con una telefonata alla convention di Forza Italia: “Noi spina dorsale del centrodestra”
ALESSANDRIA – I piani “del presidente” non si conoscono “fino all’ultimo minuto” e a poche ore dalla convention ad Alessandria si pensava ancora che sarebbe atterrato in città con il suo elicottero poco prima dell’intervento al Teatro Alessandrino. Alla fine, Silvio Berlusconi ad Alessandria non si è visto ma ha parlato in collegamento telefonico alla platea radunata per il convegno interregionale di Forza Italia, promosso e organizzato dal gruppo parlamentare azzurro alla Camera. I lavori, iniziati al mattino, hanno visto alternarsi gli interventi di esponenti politici locali, regionali e nazionali, coordinati dal responsabile regionale del partito, l’onorevole Paolo Zangrillo. Si è parlato del rilancio dell’economia del Nord Ovest, dei rapporti con l’Europa, del ruolo e dell’impegno degli amministratori sul territorio.
Ad Alessandria si vota tra una settimana e il centrodestra sostiene il sindaco uscente, Gianfranco Cuttica di Revigliasco, intervenuto nel primo pomeriggio. Il nostro capoluogo è una delle città “strategiche ” per il Nord Ovest, futuro centro di “scambi commerciali a livello europeo“, ha assicurato il Governatore del Piemonte, Alberto Cirio, che ha voluto sul palco tutta la squadra azzurra che lo affianca in Regione.
Berlusconi nel suo intervento telefonico non ha fatto riferimenti alla campagna elettorale alessandrina. Quando in sala sono risuonati l’inno nazionale e l’inno di Forza Italia qualcuno in platea ha sperato ancora di vederlo comparire in carne e ossa sul palco. Il presidente si è però sentito solo in voce. L’ex premier, accolto tra gli applausi, si è concentrato sull’azione dei suoi governi: “Abbiamo fatto più noi in dieci anni dei cinquanta governi che ci hanno preceduto e seguito. Siamo stati gli unici a non aumentare le tasse, a mantenere la disoccupazione sotto la media europea, ad abolire il servizio militare obbligatorio. Abbiamo azzerato gli sbarchi dei clandestini, prima che la sinistra permettesse l’invasione incontrollata, e con la nostra politica estera abbiamo messo fine alla Guerra Fredda, l’abbiamo fatto nel 2002 a Pratica di Mare”. Berlusconi ha esortato il centrodestra a rimanere unito “nonostante le naturali differenze” e ha invitato tutti gli esponenti di Forza Italia a essere del centrodestra la “spina dorsale e la “chiave di volta“: “Perché nostri valori e i nostri programmi sono i soli che possono far ripartire l’Italia e costruire un futuro per i nostri figli”. “Forza Italia – ha aggiunto – è davvero il partito del futuro del nostro Paese. Noi rappresentiamo l’Italia che lavora, che produce, l’Italia di buon senso e buona volontà. L’Italia della famiglia e dell’impresa”. Scegliere Forza Italia, per Berlusconi, significa avere la garanzia di un’Italia “con meno tasse, meno burocrazia, più lavoro, più sicurezza e giustizia“.
Insieme ai ringraziamenti a tutti i vertici del partito, ai complimenti al coordinatore nazionale Antonio Tajani per la conferma alla vicepresidenza del Partito popolare europeo, a Cirio “vero esempio del buon governo di Forza Italia e del centrodestra”, a tutti i parlamentari e coordinatori di Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta e al popolo azzurro, che con entusiasmo porta avanti “le battaglie di libertà”, Berlusconi ha anche lanciato un appello a tutti gli italiani: “Non rinunciate ad andare a votare, a scegliere per il futuro delle vostre città la qualità dei nostri candidati. Non rinunciare ad esprimervi su un tema come la giustizia che ha lacerato il nostro Paese negli ultimi 30 anni. Questo è tema essenziale per le libertà, i diritti e garanzie di tutti”.