Crisi Governo, Molinari (Lega): “Si torni subito al voto. Sul M5S il Pd ha giocato col fuoco e si è bruciato”

ITALIA – “Bisogna dare la parola agli italiani”. Il capogruppo della Lega alla Camera Riccardo Molinari è intervenuto così nell’ultima puntata di Tg2 Post per commentare la crisi di Governo. “Vogliamo essere conseguenti a quello che aveva detto il premier Draghi qualche giorno fa: il governo sarebbero andato avanti solo con tutte le forze che avevano aderito dal primo momento. Al netto delle scissioni, infatti, il Movimento 5 Stelle è il partito che nel 2018 ha raccolto il 34% dei consensi. Secondo noi, quindi, ora bisogna dare la parola agli italiani, abbiamo bisogno di un Governo che faccia le cose”.

“Questa esperienza di governo di unità nazionale è stata difficile per tutti, sapevamo che avremmo perso consenso ma ora, quando si stanno affrontando le riforme, vengono alla luce tutte le contraddizioni di questa maggioranza. Diventa impossibile fare riforme incisive mettendo insieme da Leu alla Lega, passando per Pd, M5S e Forza Italia: si rischia di avere un governo che vivacchia, che non fa le cose e che è sotto il ricatto costante dei 5 Stelle. Oggi M5S non ha votato la fiducia al Dl Aiuti a causa del termovalorizzatore di Roma, per fare campagna elettorale. I 5 Stelle stanno dimostrando di non essere in grado di governare, noi lo sappiamo dal 2019, da quell’estate noi siamo pronti ad andare al voto. Se i 5 Stelle hanno potuto continuare a fare danni è colpa del Pd, che ha ipotizzato campi larghi e di utilizzare i 5 Stelle per meri scopi elettorali alle amministrative e sui collegi alle politiche. Il Pd ha giocato col fuoco e si è bruciato, il problema è che si sta bruciando il paese. La nostra soluzione, quindi, è andare al voto il prima possibile, con un governo legittimato, una agenda chiara suffragata dal voto popolare”.